martedì 6 dicembre 2011

commenti ai libri: IL COLLEGE DELLE BRAVE RAGAZZE

Recensione del libro "Il college delle brave ragazze" di Ruth Newman.

Titolo: Il college delle brave ragazze
Autrice: Ruth Newman
Traduzione: Laura Prandino
Editore: Garzanti
Data di Pubblicazione: 4 Giugno 2009
Pagine: 313
Prezzo: 18,60 euro
Sinossi: Cambridge, Ariel College. Olivia giace rannicchiata in posizione fetale, il cadavere della sua amica June ancora caldo accanto a lei. Mezza nuda, gli occhi sbarrati, completamente ricoperta di sangue, è incapace di riferire quello che ha visto. Non era certo così che la ragazza immaginava di finire i suoi giorni a Cambridge. Olivia è dolce e timida, ma ha lottato duramente per studiare nel prestigioso college, decisa a lasciarsi alle spalle le proprie origini modeste e la difficile vita della grigia periferia di Londra. All'Ariel college ha trovato la sua dimensione, nuovi amici e Nick, il grande amore.
Adesso la brillante studentessa giace in un letto di ospedale, in stato catatonico, ed è l'unica che possa far luce, con la sua testimonianza, sulla catena di omicidi che stanno sconvolgendo la tranquilla atmosfera universitaria del college. Il Macellaio di Cambridge, un serial killer sorprendentemente meticoloso, ha colpito di nuovo. Tutte ragazze. Tutte belle, popolari e sicure di sé. Gli studenti vivono nel terrore e nel sospetto, continuamente accerchiati dagli agenti che indagano sul caso e da giornalisti d'assalto in cerca di scoop. Nessuno è al sicuro e Matthew Denison, lo psichiatra che da tre anni collabora con la polizia nel tentativo di smascherare l'assassino, lo sa bene. E' per questo che deve riuscire a conquistare la fiducia di Olivia e valicare le sue barriere psichiche per giungere il prima possibile alla verità. Ma la lotta tra le due menti si trasformerà in un duello senza esclusione di colpi.

Commento: Se volete leggere un thriller che vi terrà sulle spine fino all'ultimo, ultimissimo momento, vi dico già che questo libro farà al caso vostro. Io prima di affrontarne la lettura ne ero molto incuriosita a causa del titolo. Adoro i romanzi ambientati nei college e mi ero già ricreata nella mente un'idea tutta mia di come sarebbe stata la trama di questo libro. Inutile dire che la mia idea era del tutto sbagliata e che inizialmente ne sono rimasta un po' delusa. La storia comincia infatti in maniera non troppo originale. Io avrei preferito che l'ambientazione fosse stata tutta all'interno del college e che i fatti narrati si svolgessero con ordine, mi sarebbe piaciuto addentrarmi a poco a poco nelle dinamiche del istituto scolastico e solo successivamente provare brividi di paura al pensiero di un misterioso assassino che vi si aggirava. Invece il libro inizia in stadio avanzato, con gli omicidi già avvenuti e la polizia che indaga. Insomma, sembra uno dei classici thriller di indagini con la polizia protagonista. Proseguendo con la lettura però mi ci sono appassionata, perché il caso è particolarmente intricato, e vi è di mezzo una ragazza trovata sul luogo del delitto e totalmente traumatizzata che potrebbe far prendere all'indagine una nuova svolta. E qui entrerà in scena anche la figura più importante di tutto il libro: lo psicologo a cui è affidata la ragazza, il cui compito è quello di riuscire a farla parlare per scoprire come sono andate le cose. Nonostante il disappunto iniziale sono stata contenta di scoprire che la storia è orientata verso il thriller psicologico, genere che io preferisco nettamente al thriller classico.
Per ovvie ragioni non vi svelo nulla di più sulla trama, però sappiate che nel complesso è stato un romanzo che mi ha molto colpita, una lettura interessante, a tratti parecchio inquietante e con delle scene che mi sono rimaste particolarmente impresse per la loro crudezza. Se siete impressionabili vi consiglio di starne lontano, a meno di non voler passare qualche notte in bianco a rivivere le azioni più cruente. Io durante la lettura non mi sono impressionata però ammetto che stanotte ho sognato una di quelle scene e, svegliatami di soprassalto, non sono più riuscita a riaddormentarmi.
Lo stile di scrittura dell'autrice è parecchio incisivo, capace di fare immaginare con estrema precisione al lettore tutto ciò che accade, sembra quasi di vedere un film. La narrazione però non scorre per niente con ordine cronologico, ci sono moltissimi flashback, ricordi e repentini ritorni al presente. Questa caratteristica non lo rende molto fluido, specialmente nelle prime cento pagine, quando ancora non si è presa confidenza con la storia e i suoi personaggi, alcuni passaggi rimangono poco chiari. Io ho dovuto più volte tornare indietro a leggere alcune pagine per riuscire a capire tutto correttamente, ma poi, dopo che sono entrata in sintonia con i ritmi narrativi, tutto è risultato più semplice. I tasselli del puzzle dell'intricato mistero che si cela all'interno del romanzo andranno al loro posto soltanto nell'ultimo capitolo, ma prima di arrivare a leggerlo il lettore sarà messo a dura prova da una quantità incessante di nozioni, colpi di scena, sorprese di tutti i tipi che saranno pronte e smentire tutto ciò che ormai sembrava appurato. Più volte nella mia mente ho formulato frasi del tipo "Ma dai, vuoi vedere che la soluzione è così semplice?" oppure, "Ma no, non può essere così, e se invece fosse l'esatto contrario?". Più volte sono arrivata ad etichettare la soluzione come semplice, scontata, per poi dovermi sempre ricredere. Il finale, anche se non ha appianato completamente tutti i dubbi che mi ero creata, mi ha lasciata letteralmente senza fiato. Forse non un capolavoro, ma agli amanti del genere lo consiglio caldamente.

E ora, per dare una migliore panoramica, passiamo a esaminare bene le varie parti che compongono il libro:

Cover (che non influenza il giudizio sul libro): La cover è molto carina, ma forse un po' fuorviante perché non rappresenta bene il contenuto del libro. E anche il titolo, non è dei più adatti. Il titolo originale era infatti "Twisted Wing" (Ala piegata). Subito potrà non dir molto, ma leggendo il libro ha un significato molto chiaro. Le cover originali invece erano queste:

La prima non è il massimo, ma rappresenta la storia in maniera migliore. La seconda è molto bella ma vuole dare un'interpretazione (sbagliata) del titolo.

Stile di scrittura: Molto efficace, rende un'ottimo impatto visivo. Non molto fluida invece la struttura del testo, ma sarei curiosa di leggere un'altro libro di questa autrice per verificare se quella è una sua particolare caratteristica oppure un'esigenza della storia.

Idee alla base della storia: La partenza è molto banale, già vista un miliardo di volte. Poi migliora, integrando elementi originali e imprevedibili.

Caratterizzazione dei personaggi: I personaggi sono dipinti abbastanza bene, ma a piccole dosi. Non si riesce infatti ad avere un quadro preciso all'istante ma poi vengono rivelati altri particolari per conoscerli meglio. A livello personaggi comunque mi sarebbe piaciuta una maggiore introspezione. Ho notato che l'autrice descrive molto meglio luoghi o fatti, piuttosto che i personaggi.

Editing e traduzione a cura della casa editrice: Tutto benissimo, niente refusi e ottima traduzione.

voto:

Acquisto consigliato? Sì, lo consiglio a tutti gli amanti dei thriller e dei thriller psicologici! I risvolti di questa storia vi lasceranno di stucco, non ne resterete delusi. Per quanto riguarda i contenuti e alcune scene violente ne raccomando la lettura ai soli adulti.

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