mercoledì 28 maggio 2014

W... W... W... Wednesdays (96)

w... w... w...wednesdays è stato creato da MizB di ShouldBeReading


Questo è un giochino che funziona rispondendo a 3 semplici domande:
What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
What did you recently finish reading? (Quale libro hai finito di recente?)
What do you think you’ll read next?(Quale libro sarà la tua prossima lettura?)

Ecco le mie risposte:




*What are you currently reading?


Ho iniziato due giorni fa:  "Mr. Gwyn" di Alessandro Baricco, un libro che non avevo in programma di leggere, ma siccome mi è capitato quasi per caso in scambio e mi incuriosiva ho deciso di leggerlo subito. Per ora si sta dimostrando un libro con una storia molto strana, come di solito tutti i libri dell'autore del resto. Prossimamente la recensione.





*What did you recently finish reading?


Ho finito 2 libri:   "Iris - i risvegli ametista" di Maurizio Temporin, e "Non è mia figlia" di Sophie Hanna. La mia recensione di "Iris - i risvegli ametista" potete trovarla QUI. Mentre per quanto riguarda il libro di Sophie Hannah farò la recensione al più presto









*What do you think you’ll read next?



Prossimamente leggerò i seguenti libri:  "Il gioco di Gerald" di Stephen King, "La sedicesima luna" di Kami Garcia e Margaret Stohl e "Costretta al silenzio" di Linda Castillo.

martedì 27 maggio 2014

Recensione: IRIS - I RISVEGLI AMETISTA

La mia recensione su "Iris. I risvegli ametista" di Maurizio Temporin, terzo e ultimo romanzo della serie "Iris". 
Per vedere le mie recensioni sui libri precedenti: 
Recensione: Iris - fiori di cenere (primo libro)
Recensione: Iris - i sogni dei morti (secondo libro)

Titolo: Iris. I risvegli ametista
Autore: Maurizio Temporin
Serie: Trilogia Iris, vol. 3 
Editore: Giunti
Data di pubblicazione: Novembre 2012
Pagine: 384
Prezzo: 9,90 euro


Sinossi: Il viaggio di Thara non è ancora finito. Alla ricerca del suo amore e del suo amico rapito, in un succedersi di colpi di scena si trova di fronte a verità difficili da comprendere, in uno scenario apocalittico che come un prisma rimanda a infinite soluzioni. Fino a un epilogo sorprendente, che lascia a lungo il sapore del mistero. Il finale della trilogia Iris.



La mia opinione: Non so se il mio giudizio sia dovuto al fatto che ho letto questo libro a più di un anno di distanza dalla lettura del secondo della serie e non mi ricordavo quasi nulla delle dinamiche precedenti (sono dovuta andare a rileggermi alcune parti, soprattutto per quanto riguarda i nuovi personaggi), ma questo terzo ed ultimo capitolo della trilogia di Iris è stato a mio avviso il meno brillante tra i tre, nonostante il tentativo (riuscitissimo devo ammetterlo) di rendere questa storia molto diversa e più particolare di quanto si immaginasse inizialmente. Ritengo che l'autore scriva molto bene e abbia molte idee originali, forse troppe, e in questo libro ha leggermente esagerato, ingarbugliando la storia più del necessario e rendendola indigesta. Sono la prima ad annoiarmi immensamente quando la storia che leggo è prevedibile... ma in questo caso un eccesso di imprevedibilità e di risoluzioni ben oltre i limiti del fantastico e del fantascientifico ha creato un effetto simile. Troppe nozioni complicate, troppi colpi di scena, troppi finali alternativi non hanno contribuito e renderla una lettura apprezzabile come mi sarei aspettata. Diciamo che i tre libri che compongono la trilogia sono diversi tra loro: il primo piacevolissimo e con una trama abbastanza originale ma al tempo stesso in linea con gli YA del momento; il secondo maggiormente innovativo, migliore del secondo come stile e con una trama molto più ricca; il terzo quasi sperimentale, risulta un po' caotico, in parte volutamente, ma cercando di chiudere il cerchio della trilogia e di dare un significato a tutti i quesiti rimasti irrisolti non riesce in pieno nell'intento e risulta poco soddisfacente. Tre stelline meritate, ma è un peccato perché speravo di dargliene 5.


voto:


Acquisto consigliato? Sì, se vi sono piaciuti i libri precedenti non c'è dubbio che la lettura del terzo sia quasi d'obbligo. Se ancora non avete letto neanche il primo della trilogia vi consiglierei comunque di comprarli in blocco e leggerli a ridosso l'uno dell'altro, secondo me una full-immersion ha una resa migliore rispetto ad aspettare molto tempo da un libro e l'altro!

domenica 11 maggio 2014

Recensione: ALBA D'INCHIOSTRO

Recensione del libro "Alba d'inchiostro" di Cornelia Funke.

Titolo: Veleno d'inchiostro
Autrice: Cornelia Funke
Serie: Trilogia del Mondo d'inchiostro, vol. 3
Traduzione: Roberta Magnaghi
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: prima edizione Agosto 2008, edizione economica Gennaio 2010
Pagine: 600
Prezzo: 10,50 euro (edizione economica)

Sinossi: Meggie e suo padre Mo hanno il dono di far vivere le parole: ciò che leggono a voce alta, semplicemente, accade. Ma da quando loro stessi sono entrati nel Mondo d'inchiostro, sono rimasti coinvolti fino al collo nelle vite, nelle emozioni e negli inganni di questo magico universo parallelo. Incendi di villaggi ed esecuzioni di innocenti avvelenano un mondo in cui dovrebbero danzare le fate e nuotare le ninfe, e Mo è costretto a dividersi tra i giorni sereni con sua moglie e sua figlia e le notti insanguinate al fianco del Principe Nero, passate a combattere gli sgherri di Testa di Serpente. È stato proprio Mo a rilegare il Libro Vuoto che da l'immortalità al malvagio signore, ma sa anche che presto il volume si deteriorerà. Perché non tutto è scritto, e il destino di ciascuno è ancora aperto.

La mia opinione: Questo terzo libro della trilogia del mondo d'inchiostro è forse più complesso e ostico dei precedenti. Già prima avevo notato quanto la definizione di "libri per ragazzi" stesse stretta a questa serie, e con la lettura di "Alba d'inchiostro" ne ho avuto la definitiva conferma. La storia parte bruscamente, senza rimandi di nessun genere al passato e quindi se la si legge a molta distanza da "Veleno d'inchiostro" si possono trovare difficoltà nel ricordare l'intreccio elaboratissimo della trama. Io infatti avevo lasciato passare un annetto tra il secondo e il terzo libro (che errore!) e ammetto che i primi capitoli sono stati quasi bui, poi solo dopo un centinaio di pagine ho iniziato a ricordare nuovamente gli eventi precedenti. oltre a ciò ritengo che il libro non sia particolarmente avvezzo ad essere categorizzato tra i libri per ragazzi perché la narrazione è molto elaborata, carica di descrizioni minuziose, riflessioni e introspezioni che fanno procedere la storia non dico a rilento ma sicuramente non in maniera lineare e dinamica come accade nei romanzi per ragazzi. "Alba d'inchiostro" è un romanzo carico di avvenimenti, ricco di intrecci e senza protagonisti fissi, dato che il punto di vista in terza persona cambia di personaggio in personaggio ad ogni nuovo capitolo, poi tornando spesso sui personaggi principali, ma senza uno schema preciso. No... non posso certamente consigliare questa trilogia a chi vuole libri d'evasione da leggersi in momenti stressanti per liberare la mente... ma la consiglio invece a chi vuole dei romanzi fantasy da leggersi in piena concentrazione e con una narrazione e una trama di tutto rispetto, dove non si sa mai come andrà a finire perché i colpi di scena sono davvero imprevedibili e nulla prosegue nella maniera più scontata. Un terzo libro come mai mi sarei aspettata, e con un degno finale anch'esso lontano da ogni previsione.

Anche questa volta il libro è accompagnato da frasi bellissime, per VERI amanti dei libri e della lettura in generale, qui di seguito una delle tante che mi è rimasta impressa:

"In fondo i libri non erano tutti un po' imparentati fra loro? Dopotutto contenevano le stesse lettere, solo in sequenza diversa. E questo, in un certo qual modo, significava che in ognuno di loro ne era racchiuso un altro."



voto:



Acquisto consigliato? Sì, consigliato soprattutto a chi è piaciuto "veleno d'inchiostro" più del primo libro o comunque non meno del primo. Perché a mio avviso vi è una sostanziale differenza tra il primo libro e i due precedenti e ritengo che chi ha amato moltissimo il primo e molto meno il secondo non riuscirà apprezzare a pieno neanche questo terzo capitolo.