venerdì 30 settembre 2011

Anteprima: IRIS. I SOGNI DEI MORTI

Uscirà il 5 Ottobre per la casa editrice Giunti "Iris. I sogni dei Morti" di Maurizio Temporin, secondo libro della trilogia fantasy per ragazzi (ma ottima per lettori di tutte le età), la cui protagonista dagli occhi viola, Thara, sarà alle prese con un'altra grandissima avventura tra mondo reale e un mondo parallelo, il Cinerarium.

Titolo: Iris. I sogni dei morti
Autore: Maurizio Temporin
Serie: Trilogia Iris, vol. 2
Editore: Giunti
Data di pubblicazione: 05/10/2011
Pagine: 352
Prezzo: 14,90 euro

Sinossi: La vita di Thara sembra aver ripreso il verso giusto. Nate, seppur nel corpo di Ludkar, le è finalmente vicino nel “mondo reale”; suo padre, il Nocturno, è rientrato nella vita della famiglia e sembra riavvicinarsi alla moglie, che piano piano sta sciogliendo la diffidenza e la paura che l’avevano spinta a lasciarlo. La scoperta di essere una “Vampira dei fiori” aiuta poi Thara a risolvere il problema che l’ha afflitta tutta la vita: la narcolessia. Ma probabilmente è tutto troppo bello per essere vero. Sono molti gli enigmi rimasti senza soluzione, e dal Cinerarium, forse, c’è ancora qualcuno che vuole tornare...

“Sentii la pelle percorsa da una scossa gelata,
le dita sollevarsi tremando dalla tastiera.
Avrei voluto saltare all’indietro,
ma non avevo la forza di farlo.
La foto che era allegata al messaggio
era stata fatta qualche istante prima.
Qualcuno, fuori dalla finestra, mi stava osservando.”

Ed ecco il booktrailer del libro:




 L'AUTORE:
Maurizio Temporin, classe 1988, trascorre l’infanzia vicino ad Alessandria, iniziando a coltivare la passione per l’arte, la letteratura e il cinema. In seconda liceo scrive il suo primo romanzo, “Tutti i colori del buio”, di cui sono stati venduti i diritti cinematografici in Usa. Dopo aver viaggiato fino a Buenos Aires e il Polo sud, si trasferisce a Milano e stringe amicizia con due noti artisti, Luigi Serafini e Max Manfredi, dedicandosi a disegnare, scolpire, scrivere testi per il teatro, realizzare graphic novel, organizzare eventi.
sito web: www.mauriziotemporin.com.
facebook: http://www.facebook.com/media/set/?set=a.2346211865124.2132339.1544853523#!/mauriziotemporinauthor 


Cosa ne pensate? Lo acquisterete? Avete letto il libro precedente "Iris. Fiori di cenere"? Io sì e l'ho trovato veramente molto carino. Qui trovate la mia recensione sul libro: http://ilregnomagicodeilibri.blogspot.com/2011/09/commenti-ai-libri-iris-fiori-di-cenere.html 
Infatti non vedo l'ora di leggere questo nuovo episodio della serie!!! Ormai all'uscita manca davvero poco!

Appuntamento al cinema: JANE EYRE

Ecco la nuova rubrica dedicata al cinema, in cui periodicamente segnalerò i film in uscita tratti dai libri di maggiore successo.

Tutti gli amanti dei classici ne saranno molto soddisfatti: uscirà infatti il 7 Ottobre 2011 "Jane Eyre" la nuova trasposizione cinematografica diretta da Cary Fukunaga e tratta dal noto romanzo di Charlotte Bronte (che io personalmente ho già letto e adorato!)

Titolo: Jane Eyre
Uscita cinema: 07/10/2011
Regia: Cary Fukunaga
Sceneggiatura: Moira Buffini
Soggetto: Charlotte Bronte (romanzo)
Fotografia: Adriano Goldman
Produzione: BBC Films, Focus Features, Ruby Films
Distribuzione: Videa-Cde
Paese: Gran Bretagna 2011
Genere: Drammatico, Sentimentale
Durata: 120 Min
Formato: Colore

TRAMA: Jane Eyre fugge da Thornfield House, la residenza dove lavora come governante per il ricco Edward Rochester. L’isolamento e l’austerità del luogo, oltre alla freddezza di Mr. Rochester, hanno infatti lasciato in segno sulla giovane Jane, nonostante la scorza dura che la vita in orfanotrofio le aveva fatto sviluppare. Riflettendo sul suo passato, e ritrovando la sua naturale curiosità, Jane farà ritorno alla dimora di Mr. Rochester e al terribile segreto che egli nasconde.

ATTORI PRINCIPALI:
Mia Wasikowska (nel ruolo di Jane Eyre)
Michael Fassbender (nel ruolo di Edward Rochester)
Jamie Bell (nel ruolo di St. John Rivers)
Judi Dench (nel ruolo di Mrs. Fairfax)
Sally Hawkins (nel ruolo di Mrs. Reed)
Imogen Poots (nel ruolo di Blanche Ingram)
Amelia Clarkson (nel ruolo di Jane Eyre da bambina)

******* ALCUNI FOTOGRAMMI DEL FILM: ********

**************** IL TRAILER UFFICIALE: ****************
 

Che ne pensate? Andrete a vederlo? Io sicuramente sì. Oltre ad avere apprezzato il libro sono molto curiosa di guardare questa nuova trasposizione, perché sembra essere molto più cupa e gotica delle precedenti. Dal trailer mi piace tantissimo!

Se invece non avete ancora letto il libro, vi consiglio di farlo al più presto! Qui sotto vi lascio la scheda di Jane Eyre edito dalla Giunti Y, che ha una bellissima immagine di copertina, uguale a quella del film:

 Titolo: Jane Eyre
Autore: Charlotte Bronte
Traduzione: M. D'Ezio
Editore: Giunti Y
Data di pubblicazione: 04/05/2011
Pagine: 592
Prezzo: 7,00 euro

Sinossi: Dopo un'infanzia difficile, di povertà e di privazioni, la giovane Jane trova la via del riscatto: si procura un lavoro come istruttrice presso la casa di un ricco gentiluomo, il signor Rochester. I due iniziano a conoscersi, si parlano, si confrontano e imparano a rispettarsi. Dal rispetto nasce l'amore e la possibilità per Jane di una vita serena. ma proprio quando un futuro meraviglioso appare vicino, viene alla luce una terribile verità, quasi a dimostrare che Jane non può essere felice, non può avere l'amore, non può sfuggire al suo destino. Rochester sembra celare un tremendo segreto: una presenza minacciosa si aggira infatti nelle soffitte del suo tetro palazzo.

mercoledì 28 settembre 2011

commenti ai libri: IL PRINCIPE CASPIAN

Recensione del libro "Il principe Caspian" di C.S. Lewis
(Quarto libro delle Cronache di Narnia)


Editore: Mondadori
Prima edizione originale: 1951
Pagine: 200

Sinossi: I giorni in cui erano re e regine di Narnia sono ormai lontani e i quattro fratelli Pevensie cercano di riabituarsi all'idea di una vita normale... ma all'improvviso si ritrovano catapultati nel magico regno: qualcuno li ha chiamati e ha bisogno del loro aiuto. È il giovane Caspian, che vuole salvare Narnia dalla minaccia del malvagio tiranno Miraz e riportarvi la pace. Nel regno infatti sono trascorsi moltissimi anni e i soldati Telmarini costringono gli antichi abitanti e gli animali parlanti a vivere nascosti nella foresta. Ma Caspian è pronto a guidare la riscossa del popolo nascosto, e i quattro ragazzi che un tempo erano stati saggi sovrani combatteranno al suo fianco.

Commento: Una nuova avventura per Lucy, Peter, Edmund e Susan. Dopo "Il leone, la strega e l'armadio" ecco che i quattro fratelli si trovano nuovamente e misteriosamente catapultati nel regno di Narnia. Tutto è diverso, sembrano passati molti secoli (già, perché a Narnia il tempo passa molto più velocemente rispetto al pianeta Terra) e sembra tutto andato in rovina. Dell'antico regno ci sono soltanto macerie e gli originari abitanti narniani sembrano essersi estinti. O forse no? Fortunatamente i ragazzi incontrano il nano Briscola e si fanno raccontare cosa è successo, scoprendo che il motivo per il quale sono stati richiamati lì non è affatto casuale. Occorre il loro aiuto e loro sono pronti a darlo e ad affrontare un'altra battaglia.
La storia di questo quarto libro delle Cronache di Narnia è stata molto piacevole. E' interessante apprendere come si sono evolute le cose nel mondo di Narnia dopo secoli, ed è bello riincontrare i quattro protagonisti del secondo libro. La parte introduttiva e la parte centrale come al solito sono molto ben scritte e ben delineate, mentre (come al solito) il finale risulta più affrettato e semplicistico. Questo è uno dei grandi difetti di questa serie, ma se ci si fa l'abitudine ci si rende conto che come storie sono tutte molto valide e fantasiose al punto giusto. Mi sento quindi di dare la piena sufficienza a questo libro, che, anche se non mi ha appassionata come il libro precedente "Il cavallo e il ragazzo" è stata comunque una storia molto carina che mi fa desiderare di proseguire la lettura con i prossimi sequel.

E ora, per dare una migliore panoramica, passiamo a esaminare bene le varie parti che compongono il libro:

Cover (che non influenza il giudizio sul libro): Molto gradevole e assolutamente azzeccata al contenuto della storia. Amo le cover che sono state fatte appositamente per un determinato libro e le cover di questa serie di libri lo sono tutte !

Stile di scrittura: Semplice e scorrevole, come devono essere le storie per bambini.

Idee alla base della storia: Molto originali. Forse confrontate con i libri fantasy di adesso possono non sembrare eccezionali, ma si deve anche considerare che il libro è stato scritto negli anni '50. Per me sono promosse.
Caratterizzazione dei personaggi: Sufficienti. Non articolatissime, ma per un libro per bambini ci può stare.

Editing e traduzione a cura della casa editrice: Molto ben tradotto e corretto, nulla da eccepire.

voto:

Acquisto consigliato? Sì, giunta al quarto libro delle Cronache di Narnia posso affermare che sono tutti libri che meritano. Adattissimi ai bambini e ai ragazzi, ma anche ad alcuni adulti potrebbero piacere.

W... W... W... Wednesdays (27)

w... w... w...wednesdays è stato creato da MizB di ShouldBeReading

Questo è un giochino che funziona rispondendo a 3 semplici domande:
* What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
* What did you recently finish reading? (Quale libro hai finito di recente?)
* What do you think you’ll read next?(Quale libro sarà la tua prossima lettura?)
Ecco le mie risposte:

*What are you currently reading?




Sto leggendo "Hunger Games" di Suzanne Collins (primo libro della trilogia Hunger Games). L'ho iniziato ieri e mi sta piacendo tantissimo *___* e la cosa non mi stupisce dato le recensioni superpositive che avevo letto in giro!







*What did you recently finish reading?


Ho finito da qualche giorno di leggere "Il principe Caspian" di C.S. Lewis, (quarto libro delle Cronache di Narnia) l'ho trovato abbastanza carino. Devo cmq ancora fare la recensione, se riesco la farò oggi!





*What do you think you’ll read next?


Prossimamente leggerò i seguenti libri: "Cime Tempestose" di Emily Brontë, "Cuore d'inchiostro" di Cornelia Funke e "Chocolat" di Joanne Harris.

lunedì 26 settembre 2011

commenti ai libri: JACQUELINE HYDE

Ecco la mia recensione di "Jacqueline Hyde"di Robert Swindells, un libro per ragazzi che si basa sulla storia del celebre "Dottor Jekyll e Mr. Hyde".

Titolo: Jacqueline Hyde
Autore: Robert Swindells
Traduzione: Gabriella Paulucci
Editore: Mondadori
Prima edizione italiana: 1997
Pagine: 144, illustrato
Prezzo: 6,50 euro

Sinossi: Jacqueline Hyde è la cocca degli insegnanti, il tesoruccio della nonna e dei genitori; ma tutto cambia quando una piccola bottiglia trovata in soffitta fa venire alla luce una parte sconosciuta della sua personalità e la trasforma in un'autentica peste. Parenti e professori non credono ai loro occhi: possibile che la ragazzina perfetta sia diventata capace delle più incredibili malefatte? Ma la parte "buona" di Jacqueline non è scomparsa ed è sempre in conflitto con quella "cattiva", proprio come capitò a suo tempo al dotto Jekyll e a mister Hyde... Un romanzo divertentissimo, che parla di come i ragazzi sono davvero e di come gli adulti vorrebbero che fossero.

Commento: Una lettura per ragazzi davvero piacevole, iniziata e terminata in una sola serata, mi ha dato la gradevolissima sensazione di tornare bambina. La storia si basa sul celebre romanzo di Stevenson, anche se diversa; ma per chi come me ha già letto "Lo strano caso del Dottor Jekyll e del signor Hyde" troverà il tutto ancora più interessante, dato che spesso ci sono dei riferimenti al libro. La protagonista è una simpatica bambina undicenne, con un singolare conflitto interiore, e risulta quasi impossibile non affezionarcisi un po'. Da un libro per ragazzi si ci potrebbe aspettare un evolversi della storia scontato con un finale alla vissero tutti felici e contenti come è consueto, ma invece sono rimasta stupita nel constare che non è così, la storia riserba molte sorprese e anche il finale è particolare. Inoltre lo stile di scrittura risulta adatto ai bambini ma abbastanza esaustivo da poter catturare lettori di tutte le età. E non mancano scenette divertenti che strappano più di un sorriso. Peccato solo che sia un libro ormai fuori commercio.

E ora, per dare una migliore panoramica, passiamo a esaminare bene le varie parti che compongono il libro:

Cover (che non influenza il giudizio sul libro): Molto carina e adatta al target d'età a cui il libro è destinato. La cover originale, nonostante sia forse migliore dal punto di vista grafico, la trovo però meno adatta, perché sembra essere destinata ad un libro YA:

Stile di scrittura: Scorrevolissimo, semplice, ma non banale. L'ho trovato adatto al 100%

Idee alla base della storia: Interessante ed originale il voler riproporre una storia contemporanea per bambini, ma con riferimenti ad un classico della letteratura gotica. Per me l'autore ha fatto centro.

Caratterizzazione dei personaggi: Nonostante sia un libro per bambini ho trovato la caratterizzazione dei personaggi (della protagonista in special modo) molto esauriente e completa. Anche il conflitto interiore tra "Jacqueline angelo" e "Jacqueline diavolo" è ben descritto.

Editing e traduzione a cura della casa editrice: Tutto perfetto e ben curato!

voto:

Acquisto consigliato? Certamente sì! Il libro purtroppo non è più in commercio ma lo si può trovare usato, io me lo sono procurato così e ne è valsa la pena. Adatto ai bambini e agli adulti che vogliono ritornare tali anche se solo per la durata del libro.

L'ACCHIAPPARATTI + anteprima IL BURATTINAIO di Francesco Barbi

Oggi vi voglio parlare di una serie fantasy made in Italy, scritta da Francesco Barbi. Il primo libro, "L'Acchiapparatti" è stato pubblicato nel 2010 dalla casa editrice Dalai e il 27 settembre (domani) ne uscirà il suo sequel, "Il burattinaio", sempre edito dalla casa editrice Dalai.
Io ho sentito a riguardo pareri davvero molto positivi, ho infatti acquistato il primo libro, anche se ancora non l'ho letto. Ma dato che tra poco uscirà il suo sequel è mia intenzione leggerli entrambi a breve!
(Dovete però sapere che "L'acchiapparatti" uscii già nel 2007, pubblicato dalla casa editrice Campanila, ma venne poi pubblicata l'anno scorso la nuova versione dalla Dalai.)

Ecco le schede dei libri:

Titolo: L'Acchiapparatti
Serie: L'Acchiapparatti vol. 1
Autore: Francesco Barbi
Editore: Dalai
Data di pubblicazione: 9 Marzo 2010
Pagine: 432
Prezzo: 18,50 euro

Sinossi: Pochi a Tilos conoscono il nome di Ghescik. Lui è soltanto il becchino, l'ometto gobbo e storpio che vive al cimitero, ai margini del paese. Pochissimi sanno che coltiva una passione insana per la feldspina e gli scritti antichi. Solo lo strambo acchiapparatti gli è amico. Notte fonda. Al sicuro tra le mura della casa-torre diroccata, Zaccaria sta rimproverando uno dei suoi gatti quando qualcuno bussa alla porta. Il becchino si presenta con un libro rilegato in pelle scura, che sostiene di aver vinto grazie a una scommessa con lo speziale. Risale a epoche in cui la magia non era stata ancora messa al bando e sembrerebbe contenere le memorie di un defunto negromante. Ghescik non fa parola dello strano diadema rinvenuto in un sotterraneo della "torre maledetta", ma ha un solo modo per scoprire se certi suoi sospetti sono fondati: far tradurre il libro a Zaccaria che, inspiegabilmente, ha sempre avuto grandi doti come decifratore delle lingue arcane... Inseguiti dagli sgherri dello speziale, becchino e acchiapparatti verranno catapultati nei meandri di una vicenda terribile che non coinvolgerà i soliti eroi, ma una compagine di personaggi inconsueti: un cacciatore di taglie sfigurato, una prostituta dalle molte risorse, un gigante che parla per proverbi sgrammaticati e una schiera di feroci tagliagole. Ma quale legame esiste tra il misterioso diadema e la terrificante creatura rinchiusa da secoli nelle segrete di Giloc?

Titolo: Il burattinaio
Serie: L'Acchiapparatti vol. 2
Autore: Francesco Barbi
Editore: Dalai
Data di pubblicazione: 27 Settembre 2011
Pagine: 544
Prezzo: 20,00 euro

Sinossi: L’oracolo, sopravvissuto sette volte al Tocco della Luce, ha predetto la caduta del regno di olm. L’Arconte ossor, uno dei pochi che ancora credono nel potere del chiaroveggente, torna a consultarlo e si convince che l’imminente catastrofe sia in qualche modo legata alla scomparsa del mostro di Giloc, precipitato cinque anni prima sul fondo di un crepaccio nelle lontane Terre di Confine. Un manipolo di Guardiani dell’equilibrio, inquisitori incaricati di condannare ogni forma di magia, parte da olm per far luce sulla vicenda. È il loro capo, l’Indice, a sovrintendere alle operazioni per la riesumazione del mostro e a condurre le indagini circa la comparsa di un presunto stregone. Schiavo della spinavera e spietato, raccoglie voci e dicerie, interroga e tortura i paesani per scoprire l’identità e la dimora di colui che cerca. Fiuta e segue le tracce dell’acchiapparatti di nome zaccaria fino a ombroreggia, dove lo cattura e lo rinchiude in un gabbiotto di ferro per condurlo a olm. Ma zaccaria ospita in sé un terribile segreto. Ci sono giorni in cui il gobbo parla attraverso di lui. Ci sono giorni in cui è un terzo ad abitarlo... Molti altri saranno trascinati nel viaggio attraverso e oltre le Terre di Confine, verso olm: Gamara, il cacciatore di taglie accecato dalla sete di vendetta; i due bambini Steben e nodo, incatenati sul carro del raccogli-orfani; il colosso, in cammino dietro di loro; la strega strabica, la prostituta e la ragazza, unite nel disperato tentativo di salvarsi e di salvare zaccaria. Tutti protagonisti, tutti ignari di essere pedine nelle mani del Burattinaio. non è un caso che il mostro in decomposizione, nascosto su una chiatta, venga condotto via fiume nella stessa direzione. Il Burattinaio aspetta da lungo tempo. Ha concepito un piano diabolico.

L'AUTORE

Francesco Barbi è nato a Pisa nel 1975. Laureato in Scienze Fisiche, è insegnante di matematica e fisica nelle scuole superiori. Da sempre inventore e costruttore di storie, scrive per dar voce ai suoi personaggi interni, imbrigliare e condividere le sue «visioni».

Contatti e-mail:
barbifrancesco@yahoo.it
info@francescobarbi.it
Siti internet:
http://www.francescobarbi.it/
http://lacchiapparatti.bcdeditore.it/

commenti ai libri: TOKYO DECADENCE

Ecco la mia recensione al libro "Tokyo decadence" di Ryu Murakami (assolutamente da non confondere con Haruki Murakami, che è un autore di stampo totalmente differente)

Titolo: Tokyo decadence
Autore: Ryu Murakami
Traduzione: Y. Otake, M. Fiocca
Editore: Mondadori
Prima edizione italiana: 2004
Pagine: 166
Prezzo: 9,00 euro

SinossiIn una Tokyo in piena decadenza, giovani schiave del sesso a pagamento tentano di conservare un briciolo di dignità tra un incontro erotico e l'altro. Tutto ciò che trovano, però, è umiliazione, perversione, brutale sopraffazione fisica e il più assoluto vuoto emotivo e sentimentale. Non ci sono tracce di umanità nella capitale giapponese, e l'unica via di fuga è riposta nel passato, nel ricordo di un'infanzia spensierata che diventa una mitica età dell'oro, o nella disperata e vana ricerca del vero amore. Nelle pagine di questo libro il ritratto spietato e lucidissimo di ua degradate discesa agli inferi collettiva, sullo sfondo di una metropoli alienante che riduce le persone a semplici corpi, strappando loro l'anima.

Commento: Ho letto questo libro attirata da una pura curiosità. Solitamente amo i libri giapponesi e questo, (romanzo più famoso di Ryu Murakami, considerato dalla critica una delle opere più importanti del panorama letterario erotico postmoderno e dal quale nel 1992 è stato tratto un film) dal contenuto della trama, mi ispirava molto. Mi sono detta: se ne è stato tratto un film vuol dire che effettivamente è una storia che merita. Errore. Quando l'ho letto (poi me ne sono accorta dopo) non sapevo che la trasposizione cinematografica è stata fatta dallo stesso Ryu, che ne è regista, sceneggiatore e produttore. Bella forza, ora si spiegano tante cose!!!
Partiamo dal fatto che, anche se non era specificato da nessuna parte, questo non è un vero e proprio romanzo, ma una raccolta di racconti (che poi per il film ne hanno fatta una storia unica). Non me ne ero accorta subito, pensavo che il libro fosse suddiviso in capitoli; e invece no: ogni titolo sta ad indicare una nuova storia con una nuova protagonista. Come scelta stilistica l'ho trovata superflua, perché alla fine le protagoniste sono tutte prostitute e fanno più o meno tutte le stesse cose, il fatto che appartenessero a storie diverse, anche se similissime, mi ha confuso parecchio le idee. Ma col senno di poi, sono arrivata alla conclusione che questo difetto, anche se inizialmente mi aveva irritata, è un'inezia a confronto con tutti gli altri difetti ben più gravi che ci sono.
Lo stile narrativo di questo libro è meccanico, sterile, freddo, senza sentimenti di nessun tipo e infinitamente noioso! Per non parlare poi del contenuto intrinseco delle varie storie che ne compongono la trama: storie senza senso, prive di alcuno spessore, con personaggi che sembrano marionette ritagliate dal cartone delle scatole dei cereali, che compiono azioni sconnesse e dettate dal caso; come se le decisioni che prendono non siano frutto di ragionamento, ma di una sortita nella boccia di vetro di una (pessima) lotteria.
E poi vogliamo parlare del fatto che questo libro sarebbe categorizzato come erotico? Io di erotismo non ne ho percepito nemmeno un briciolo. Semmai, proprio a voler essere generosi, si potrebbe definire pulp (e forse grottesco), ma non vorrei offendere quei libri pulp (e grotteschi) degni di questo nome, perché "Tokyo decadence" in realtà non è degno di essere categorizzato neanche lì. Nella quarta di copertina del libro si fanno riferimenti ad aggettivi come "decadenza", "perversione" e "degrado", quindi io ne ero ben conscia e non mi aspettavo storie di cieli azzurri e fiorellini, niente affatto, ma mi aspettavo una lettura dai contenuti forti e che facesse provare forti emozioni, anche negative. Le scene forti ci sono, ma non rendono. Infatti io non ho provato assolutamente niente di niente, speravo solo che il libro finisse il prima possibile perché mi stavo annoiando terribilmente. Tutta questa perversione, è descritta talmente meccanicamente e asetticamente che non riesce a suscitare neanche sentimenti di indignazione e di schifo.

E ora, per dare una migliore panoramica, passiamo a esaminare bene le varie parti che compongono il libro:

Cover (che non influenza il giudizio sul libro): La cover è stata tratta da un fotogramma del film ed è infatti indicata. Uno degli unici aspetti positivi del libro.

Stile di scrittura: Distaccato. Noioso. Asettico. Si provano più emozioni a leggere le etichette sulle confezioni degli shampoo.

Idee alla base della storia: Non capisco proprio dove l'autore volesse andare a parare con la stesura di questo libro. La trama non esiste, le azioni sono confuse e senza senso. E' solo una massa informe di perversione fine a sé stessa, ma che a leggerla non fa né caldo né freddo.

Caratterizzazione dei personaggi: si può trovare più personalità e carisma in una carcassa in putrefazione. Scusate la metafora di cattivo gusto.

Editing e traduzione a cura della casa editrice: Sarei molto felice di poter affermare che la colpa di questo scempio narrativo è imputabile ai traduttori della versione italiana. Ma  no, questo non è un caso di "lost in translation". Purtroppo, l'unico ad essersi perso, è lo stesso Ryu Murakami!

voto:

Acquisto consigliato? No. Non lo consiglio proprio a nessuno. Né agli amanti del Giappone (a meno che non vogliate odiarlo) e né ai seguaci di De Sade.

domenica 25 settembre 2011

la lista dei desideri (1)

Inauguro oggi questa rubrica, nella quale settimanalmente aggiungerò i libri che mi hanno particolarmente colpita e che ho aggiunto nella mia personale wish-list (che si allunga in maniera preoccupante giorno dopo giorno).
La mia lista conta già un centinaio di titoli, ma inizierò ad aggiungere sul blog solo quelli nuovi a partire da adesso, aggiungere quelli vecchi sarebbe troppo difficile XD

I titoli aggiunti in wish-list questa settimana sono 2, il primo è una supernovità della casa editrice Armenia, parla di zombie e mi ispira moltissimo, mentre il secondo, edito da Garzanti, tratta del tema della persecuzione razziale. Ci sono già tanti libri che affrontano questo argomento, ed è facile trovare storie che si assomigliano tra loro, ma questo in particolare mi ispira perché sta avendo delle recensioni molto positive e sento di volergli dare fiducia:

I MORTI VIVENTI SONO TRA NOI di Thomas Plischke

Sinossi: La giovane Lily, studentessa inglese di antropologia, sta scrivendo una tesi di dottorato sugli zombie, ma non sa che questa sua passione sarà irrimediabilmente la causa della sua discesa nel mondo delle tenebre.
Al funerale del nonno, la giovane conosce infatti Victor, uomo affascinante e ambiguo che, con il pretesto di darle importanti informazioni per la tesi, la accompagna a una festa dove, nel corso di uno strano gioco, un uomo travestito da zombie la morde. Da quel momento inizia una metamorfosi che conduce Lily a trasformarsi, lentamente ma inesorabilmente, in una morta vivente e a sfuggire a se stessa e agli altri abitanti del villaggio di Manger, regno degli zombie.
Una zombie, tuttavia, non può amare né rifugiarsi nell’inferno in cui è stata trascinata senza fare del male a chi le sta accanto... ma, forse, un giorno, spinta dall’amore, potrà essere in grado di frenare i suoi impulsi omicidi.
In questa speranza il destino di Lily… e la sua maledizione.

AVEVANO SPENTO ANCHE LA LUNA di Ruta Sepetys

Sinossi: Lina ha appena compiuto quindici anni quando scopre che basta una notte, una sola, per cambiare il corso di tutta una vita. Quando arrivano quegli uomini e la costringono ad abbandonare tutto. E a ricordarle chi è, chi era, le rimangono soltanto una camicia da notte, qualche disegno e la sua innocenza. È il 14 giugno del 1941 quando la polizia sovietica irrompe con violenza in casa sua, in Lituania. Lina, figlia del rettore dell’università, è sulla lista nera, insieme a molti altri scrittori, professori, dottori e alle loro famiglie. Sono colpevoli di un solo reato, quello di esistere. Verrà deportata. Insieme alla madre e al fratellino viene ammassata con centinaia di persone su un treno e inizia un viaggio senza ritorno tra le steppe russe. Settimane di fame e di sete. Fino all’arrivo in Siberia, in un campo di lavoro dove tutto è grigio, dove regna il buio, dove il freddo uccide, sussurrando. E dove non resta niente, se non la polvere della terra che i deportati sono costretti a scavare, giorno dopo giorno.
Ma c’è qualcosa che non possono togliere a Lina. La sua dignità. La sua forza. La luce nei suoi occhi. E il suo coraggio. Quando non è costretta a lavorare, Lina disegna. Documenta tutto. Deve riuscire a far giungere i disegni al campo di prigionia del padre. È l’unico modo, se c’è, per salvarsi. Per gridare che sono ancora vivi. Lina si batte per la propria vita, decisa a non consegnare la sua paura alle guardie, giurando che, se riuscirà a sopravvivere, onererà per mezzo dell’arte e della scrittura la sua famiglia e le migliaia di famiglie sepolte in Siberia.
Ispirato a una storia vera, Avevano spento anche la luna spezza il silenzio su uno dei più terribili genocidi della storia, le deportazioni dai paesi baltici nei gulag staliniani. Venduto in ventotto paesi, appena uscito in America è balzato in testa alle classifiche del «New York Times». Definito all’unanimità da librai, lettori, giornalisti e insegnanti un romanzo importante e potente, racconta una storia unica e sconvolgente, che strappa il respiro e rivela la natura miracolosa dello spirito umano, capace di sopravvivere e continuare a lottare anche quando tutto è perso.

acquisti e regali (37)


"Acquisti e Regali" è una rubrica nella quale presenterò tutti i libri che ho acquistato, presi in prestito, ricevuti in regalo o tramite scambio. Farò un post nuovo ogni settimana, per aggiornare tutti i miei nuovi libri.

questa settimana ho ricevuto dalla casa editrice Casini:

BREATHERS. L'ANONIMA ZOMBIE di Scott G. Browne

Sinossi: La vita di Andy è un casino! Diventato da poco uno zombie, è costretto a vivere nella cella frigorifera che i suoi genitori hanno nello scantinato; frequenta l'Anonima Zombie e come se non bastasse non può neanche lamentarsi, visto che la sua bocca è stata cucita al momento dell'imbalsamazione! Ma tutto sembra volgere al meglio quando Andy incontra Rita, una zombie molto carina che si è suicidata di recente, Tom, uno zombie vegetariano al quale dei teppisti hanno rubato le braccia, e Jerry, un playboy con la passione per la pornografia rinascimentale. Stanco delle discriminazioni che quotidianamente subisce, in ufficio come al supermercato, Andy decide di intraprendere una class-action in difesa dei diritti di tutti gli zombie. Ma la causa suscita subito un'enorme eco nei media, e Andy diventa presto una celebrità.

E infine ho ricevuto tramite scambio:

CASA SOTTO SPIRITO di Angie Sage
(Primo libro della serie di Araminta Lividis)

Sinossi: Araminta è una ragazzina come tutte le altre, ma con una piccola differenza: una delle sue massime aspirazioni è riuscire a incontrare un vero fantasma, e la casa in cui abita con gli zii, un'antica, enorme residenza, piena di stanze, anfratti, cigolii sinistri e allusioni ai migliori racconti del terrore, sembra proprio il luogo ideale. Un giorno, però, la zia le annuncia che stanno per traslocare: non è più possibile vivere in questa catapecchia dove lo scaldabagno è una minaccia costante e dove quella povera donna deve combattere quotidianamente con i ragni e la polvere. Araminta non sopporta l'idea di doversi allontanare dalla sua casa, e mette in atto un piano di dissuasione nei confronti di agenti immobiliari e potenziali acquirenti. Ad aiutarla non c'è solo lo zio, ma anche due nuovi, fantastici, anzi fantasmatici amici...

 LA SPADA NELLA GROTTA di Angie Sage
(Secondo libro della serie di Araminta Lividis)

Sinossi: Il fantasma Sir Horace sta per compiere 500 anni, e Araminta e Wanda non sanno proprio cosa regalargli. La spada nascosta nella grotta dei contrabbandieri sarebbe perfetta, ma come faranno a recuperarla? La galleria è piena di trappole! Naturalmente Araminta ha escogitato uno dei suoi piani geniali: però non andrà tutto liscio come spera...


 EASTER PARADE di Richard Yates

Sinossi: "Easter Parade", uscito originariamente nel 1976 e ora pubblicato per la prima volta in Italia, è un romanzo esemplare della sensibilità di Yates: una saga familiare senza concessioni al romanticismo, un limpido ritratto di esistenze borghesi in bilico fra la mediocrità e le aspirazioni. Le protagoniste sono due sorelle, dal carattere diverso - Sarah più solare e convenzionale, Emily più chiusa e indipendente - ma sempre unite da un legame che a tratti si trasforma in rivalità; i loro destini si dipanano per quasi cinquant'anni, sullo sfondo di un'America che man mano perde la sua innocenza gioiosa (quella immortalata in un'istantanea della parata di Pasqua a cui si riferisce il titolo), alla ricerca di una "felicità" difficile tanto da identificare quanto da ottenere.

sabato 24 settembre 2011

commenti ai libri: MORTI TUTTI INSIEME

Ecco la mia recensione di "Morti tutti insieme" dell'autrice Charlaine Harris (settimo libro della saga di Sookie Stackhouse).


Titolo: Morti tutti insieme
Autore: Charlaine Harris
Serie: Sookie Stackouse vol. 7
Traduzione: Annarita Guarnieri
Editore: Delos
Prima edizione italiana: Febbraio 2010
Pagine: 369
Prezzo: 15,90 euro
Sinossi: Tradita dal vampiro che è stato il suo primo amore, Sookie Stackhouse, la protagonista di questo coinvolgente ciclo narrativo seguito da milioni di fan in tutto il mondo, si trova non solo a dover affrontare la possibilità di avere nella propria vita un nuovo uomo... L'avvenente mutaforme Quinn... ma anche a dover partecipare a un summit di vampiri, da tempo pianificato. Dal momento che la sua base di potere, New Orleans, è stata devastata dall'uragano Katrina, la Regina della Louisiana si trova esposta alle mire di altri vampiri avidi di potere, e presto Sookie dovrà decidere da che parte schierarsi: una scelta che potrebbe costituire la differenza fra la sopravvivenza e la catastrofe più totale...

Commento: Arrivata a leggere il settimo episodio di questa serie devo dire che ormai sono abituata alla personinalità di Sookie (che nei primi libri non riuscivo a farmi andare giù), sono finalmente riuscita a sentire questo personaggio un po' più familiare e anche il mio livello di tolleranza nei confronti dello stile di scrittura dell'autrice piano piano si sta alzando. Intendiamoci, questa serie di libri per me rimane e sempre rimarrà di totale evasione e poche pretese, ma se si riesce ad entrare nell'ottica, la lettura risulta piuttosto piacevole, nonostante sia ormai appurato che Charlaine Harris per i gialli non c'è portata (i misteri che si celano all'interno dei libri sono scontati) e che la serie televisiva "True Blood" sia infinitamente migliore dei libri, sia come rielaborazione della storia e sia come profondità dei personaggi ed emozioni che riesce a trasmettere.
In questa settimo libro l'ambientazione cambia, e allo scenario della torrida e umida Lousiana prevarica quello del Michigan, a Rhodes, dove, in un albergo di vetro fatto a forma piramidale, si terrà un convegno di vampiri, e dove naturalmente Sookie sarà ingaggiata ad andare dalla regina della Louisiana, Sophie-Anne, che spera di riuscire a trarre vantaggio dal suo talento di leggere nella mente. Sookie sarà così invischiata in intrighi vampirici di ogni genere, ma anche in pericoli assai superiori causati della Confraternita del Sole, che non perde l'occasione di metterci lo zampino. Continuerà inoltre la storia tra Sookie e Quinn, il triangolo con Eric e l'odio nei confronti del povero Bill, personaggio tanto bistrattato ma che a me personalmente piace molto.
Una lettura decisamente leggera, scorrevole, e che riserva alcune sorprese inaspettate sul finale. Alla conclusione di questo libro si può infatti dire che l'equilibrio dei vari parsonaggi vampirici fin'ora conosciuti cambia un po', dato che... il titolo del libro non è stato scritto casualmente. E Sookie sarà molto tentata di dare un taglio con l'ormai troppo pericoloso mondo oscuro. Anche se ne dubito fortemente sono comunque curiosa di leggere il seguito e, giunta ormai a questo punto, posso ormai dichiarare con sicurazza che questa saga la continuerò fino alla fine.

E ora, per dare una migliore panoramica, passiamo a esaminare bene le varie parti che compongono il libro:

Cover (che non influenza il giudizio sul libro): In generale le cover che la casa editrice Delos ha riserbato per questa saga non mi fanno impazzire, ma questa non è affatto una delle peggiori, anche se, come al solito, è una foto che non c'entra nulla con il contenuto del libro. La cover originale invece, nonostante mi faccia pensare a un libro per ragazzi in stile Harry Potter (cosa assolutamente fuorviante) è adatta al suo contenuto:


Stile di scrittura: Scorrevole e semplice. Senza troppe pretese ma leggero al punto che la lettura ne risulta piacevole.

Idee alla base della storia: Le idee sono non troppo originali, ma su questo genere di libro funzionano comunque bene, è una formula che nonostante tutto riesce ad non annoiare.

Caratterizzazione dei personaggi: non eccelsa, ma sufficiente quanto basta a dare un quadro generale e chiaro dei personaggi e della loro personalità, che non sempre risulta interessante, ma che così è e così ce la teniamo ^^

Editing e traduzione a cura della casa editrice: Purtroppo di errori vari ce ne sono,  solitamente poco gravi, ma a volte anche di verbi. Ciò nonostante il libro l'ho letto senza alcuna difficoltà, nella mente ho un correttore automatico XD.

voto:

Acquisto consigliato? Certo, se avete letto tutta questa serie fino al settimo libro fermarsi qua non avrebbe ormai senso, è quasi una scelta obbligata.

venerdì 23 settembre 2011

LE EMOZIONI DIFETTOSE: ecco la scheda del libro

Vi ricordate che qualche giorno fa avevo pubblicato l'anteprima di "Le emozioni difettose" di Laurie Halse Anderson? (per vedere il post precedente cliccate qui)

Oggi la case editrice ha rivelato la scheda completa del libro, eccola qui:

Titolo: Le emozioni difettose
Autrice: Laurie Halse Anderson
Traduzione: Sara Reggiani
Editore: Giunti Y
Data di pubblicazione: 5 Ottobre 2011
Pagine: 304
Prezzo: 14,50 euro

Sinossi:Kate Malone frequenta l’ultimo anno di liceo ed è bravissima in chimica. Ha fatto domanda di ammissione all’università più importante del paese e, in attesa della lettera di risposta, corre a più non posso, di notte e di giorno. Corre per punirsi, per annullarsi, per non sentire l’ansia e la rabbia che le aggrovigliano le viscere e per fuggire da quel dolore che ha il nome di sua madre, morta molti anni prima.
Quando però la casa dei vicini viene distrutta da un incendio, Kate è costretta a fermarsi per affrontare con coraggio se stessa e una realtà del tutto inaspettata.
Un’altra prova magistrale di Laurie Halse Anderson, scrittrice pluripremiata e considerata una delle dieci autrici di YA più influenti nel mondo, tra le pochissime capaci di descrivere il complicato universo dei teenager.
 Estratto dal libro:
Aspetto che tutti siano andati a dormire, poi m’infilo le scarpe da ginnastica ed esco. Le file di case che costeggiano la strada sono le pareti di un labirinto da cui sto cercando di uscire. È come se il mio respiro provenisse da un altro corpo. Ho paura di aprire la bocca e dire qualcosa, perché potrei mettermi a urlare. Mi sento come se mi avessero tagliato in tanti piccoli pezzi di Kate che sono tutti uguali a me, corrono come me, parlano come me, si comportano come dovrebbero, ma si sono persi in questo labirinto. Kate Cattiva – che mi sta sempre addosso – dice che il labirinto è sempre stato lì, sono io che adesso riesco a vederlo per la prima volta perché porto le lenti a contatto. Kate Buona non fa che dire cose senza senso, è ora di andare a dormire."


Il libro è stato giudicato dalla critica all’altezza del bestseller "Speak", e io sono curiosissima di leggerlo, non vedo l'ora e voi?

mercoledì 21 settembre 2011

W... W... W... Wednesdays (26)

w... w... w...wednesdays è stato creato da MizB di ShouldBeReading

Questo è un giochino che funziona rispondendo a 3 semplici domande:
* What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
* What did you recently finish reading? (Quale libro hai finito di recente?)
* What do you think you’ll read next?(Quale libro sarà la tua prossima lettura?)
Ecco le mie risposte:

*What are you currently reading?



Sto leggendo "Morti tutti assieme" di Charlaine Harris (settimo libro della saga di Sookie Stackhouse). Sono più o meno a 3/4 lettura e lo sto trovando discreto. Entro oggi lo finisco :-)






*What did you recently finish reading?


Ho finito da qualche giorno di leggere "Muori per me" di Karen Rose, un thriller ad altissima tensione che mi è molto piaciuto moltissimo e che mi sento di consigliere vivamente agli amanti del genere!!! Qui (http://ilregnomagicodeilibri.blogspot.com/2011/09/commenti-ai-libri-muori-per-me.html) potrete leggere la mia recensione.





*What do you think you’ll read next?


Prossimamente leggerò i seguenti libri: "Hunger Games" di Suzanne Collins, "Tokyo Decadence" di Ryu Murakami e "Il principe Caspian" di C.S. Lewis.

martedì 20 settembre 2011

Anteprima: LE EMOZIONI DIFETTOSE di Laurie Halse Anderson

Uscirà il 5 Ottobre 2011, per la casa editrice Giunti Y, "Le emozioni difettose" il nuovo libro di Laurie Halse Anderson. (autrice che per la Giunti Y ha già pubblicato i romanzi: "Speak" e "Wintergirls").

Oggi è stata svelata, sul sito della Giunti Y, la copertina del romanzo. Personalmente l'ho amata al primo sguardo:
Sarà che amo le All Star alla follia e mi piace tantissimo il tipo di abbigliamento adolescenziale sfoggiato in questa foto (leggings neri e gonna rosa svolazzante), ma sento già di adorare questo libro!

ecco un piccolo estratto prelevato dalla quarta di copertina del libro (la sinossi ancora non è stata resa ufficiale):

"Aspetto che tutti siano andati a dormire, poi m'infilo le scarpe da ginnastica ed esco. Le file di case che costeggiano la strada sono le pareti di un labirinto da cui sto cercando di uscire. E' come se il mio respiro provenisse da un altro corpo. Ho paura di aprire la bocca e dire qualcosa, perchè potrei mettermi a urlare. Mi sento come se mi avessero tagliato in tanti piccoli pezzi di Kate che sono tutti uguali a me, corrono come me, parlano come me, si comportano come dovrebbero, ma si sono persi in questo labirinto.
Kate Cattiva - che mi sta sempre addosso - dice che il labirinto è sempre stato lì, sono io che adesso riesco a vederlo per la prima volta perchè porto le lenti a contatto.
Kate Buona non fa che dire cose senza senso, è ora di andare a dormire."

L'AUTRICE:

Laurie Halse Anderson è nata nel 1961 a Postdam, cittadina dello stato di New York. Con 25 libri all’attivo e numerosi riconoscimenti letterari è attualmente una delle scrittrici più amate nel campo della narrativa Young Adults.
L’autrice ha studiato in Danimarca, vissuto in una fattoria, lavorato in un negozio di vestiti, approcciato la vita collegiale all’Onondaga Community College e si è infine laureata nel 1984 alla facoltà di lingue e linguistica della Georgetown University. Dopo aver costruito una famiglia e dato alla luce due bambine, ha iniziato la sua carriera di scrittrice pubblicando la sua prima opera nel 1996: Ndito Runs, a cui sono seguiti svariati racconti per l'infanzia.

Tra gli altri romanzi di Laurie Halse Anderson si segnalano: Catalyst (2002), Prom (2005), Twisted (2007) e Wintergirls (2009) che ha scatenato un dibattito tra le teenager americane, ricevuto ottime critiche e un notevole successo di vendite. Speak, che pubblicato originariamente nel 1999 ha ispirato un film (2004) con lo stesso titolo e identica fortuna, è il suo primo romanzo ad arrivare finalmente in Italia (a partire dal 14 ottobre).

I SUOI LIBRI PRECEDENTI PUBBLICATI DALLA GIUNTI Y:

Titolo: Speak. Le parole non dette
Autrice: Laurie Halse Anderson
Traduzione: T. Lo Porto
Editore: Giunti Y
Prima edizione italiana: 14 Ottobre 2010
Pagine: 192
Prezzo: 12,50 euro

Sinossi: Dal primo giorno di liceo Melinda Sordino sa di essere un’emarginata.
Dopo aver rovinato a tutti la festa di fine anno scolastico chiamando la polizia – la peggior colpa di cui ci si possa macchiare nel dorato mondo del liceo – le sue migliori amiche le hanno tolto la parola e gli altri studenti la guardano con disprezzo.
Decide, allora, di rinchiudersi nell’eremo dei suoi pensieri, dove le bugie e le ipocrisie della scuola, degli insegnanti e dei genitori sprofondano nel suo stesso silenzio e l’unico sollievo che le rimane è quello di non parlare. Ma non è tutto così semplice nemmeno nella sua testa, un segreto le secca la gola e le serra le labbra. In questo romanzo lieve e potente, la voce credibile e amaramente ironica della protagonista parla in nome di tutti gli adolescenti silenziosi e incapaci di aprirsi al resto del mondo e che attraverso la storia di Melinda sentiranno che un segreto può diventare un peso insopportabile.

Titolo: Wintergirls
Autrice: Laurie Halse Anderson
Traduzione: T. Lo Porto
Editore: Giunti Y
Prima edizione italiana: Settembre 2010
Pagine: 384
Prezzo: 14,50 euro

Sinossi: Lia e Cassie sono amiche fin dall’infanzia, ragazze congelate nei loro fragili corpi, in competizione in un’assurda gara mortale per stabilire chi tra loro sarà la più magra. Lia conta maniacalmente le calorie di tutto quello che mangia e di notte quando i suoi non la vedono si sfinisce di ginnastica per bruciare i grassi. Le poche volte che mangia, cerca di ingerire cose che la feriscono, come cibi ultrapiccanti, in modo da “punirsi” per aver mangiato. Si gonfia d’acqua per ingannare la bilancia nei giorni in cui la pesano. Quando eccede nel cibo ricorre ai lassativi e passa il tempo a leggere i blog di ragazze con disturbi alimentari che si sostengono a vicenda.

commenti ai libri: MUORI PER ME

Ecco la mia recensione di "Muori per me", primo di della trilogia "Daniel Vartanian", il cui secondo libro è uscito l'1 Settembre 2011 per la Leggeditore.


Titolo: Muori per me
Autrice: Karen Rose
Traduzione: Arianna Gasbarro
Editore: Leggereditore
Prima edizione italiana: 30 Settembre 2010
Pagine: 570
Prezzo: 10,00 euro

Sinossi: Un assassino implacabile, un videogioco nel quale le vittime sono reali... Un campo innevato ai margini di Philadelphia. Sedici fosse, alcune di esse sono ancora vuote, altre ospitano cadaveri disposti con una cura meticolosa. Le vittime sono state brutalmente torturate e le tecniche di cui si serve il serial killer provengono da uno dei periodi più oscuri dell'umanità, quello dell'Inquisizione. È per questo che il detective Vito Ciccotelli decide di rivolgersi a Sophie Johannsen, un'archeologa specializzata in storia medievale. Nonostante gli anni di esperienza i due si ritrovano ad affrontare la lama affilata del terrore: l'assassino non ha ancora finito la sua opera e chi cercherà di fermarlo rischia di diventare l'ultima pedina del suo gioco di morte. Vito teme che il prossimo grido di orrore possa essere quello di Sophie, proprio ora che l'ha trovata, ora che la passione è tornata a bussare alla sua porta. In questo thriller, Karen Rose esplora le sfumature più oscure della mente umana, unendo il terrore allo stato puro e la sensualità più intensa.

Commento: "Muori per me", si piazza sicuramente tra i migliori thriller che ho letto negli utlimi anni. La trama è molto complessa, (ma al tempo stesso facile da leggere grazie alla scorrevolezza che le conferisce l'autrice) ben sviluppata e ADRENALINICA. Già, perché il ritmo di questo romanzo è serrato, ricco di colpi di scena e dona dei batticuori lungo quasi tutta la durata del libro e non soltanto sul finale come è caratteristica della maggior parte dei thriller. Anche per questo motivo però è una lettura che non è adatta a tutti, specialmente a chi è molto impressionabile. Non che all'interno della storia ci siano esplicite situazioni particolarmente cruente, in quei punti per fortuna la violenza viene tagliata, ma basta solo immaginarle certe cose per non riuscire a dormire la notte. Sì, perché il serial killer di questo libro è davvero uno psicopatico da Oscar, talmente crudele, perverso e dannatamente lucido che l'idea che al mondo possano esistere persone così mi fa ancora tremare. Difficilmente sono riuscita a provare per il "cattivo" di un libro lo stesso odio che ho provato per lui. Ma queste sensazioni, provate in un contesto di un libro thriller sono fortunatamente positive e me l'hanno fatto apprezzare di più. Come ho trovato positivissimo il fatto che il libro (nonostante sia scritto in terza persona) sia inframezzato da molti capitoli che riportano il punto di vista di molte persone, assassino incluso. E' stata una esperienza di lettura interessante che mi ha tenuta incollata alle pagine molto di più di quello che avrei fatto per un libro scritto diversamente. Nonostante la complessità della storia e il numero notevole di pagine (ben 570) sono infatti riuscita a finire il libro in tre giorni. Sono però spiacente di non riuscire a dare il massimo dei voti che si sarebbe meritato, e questo è a causa della componente romance c'è al suo interno. Io non amo molto il romance, soprattutto nei thriller, e in questo ho trovato poco credibile l'innamoramento istantaneo dei 2 protagonisti principali e la loro successiva love story. Penso che se mi capitasse nella vita reale di avere a che fare (anche lontanamente) con pazzo maniaco come quello che c'è nel libro, innamorarmi e copulare sarebbero gli ultimi dei miei pensieri! Comunque, a parte questo aspetto che mi ha un po' infastidita, il romanzo è ottimo e merita parecchio! E, cosa importante, è totalmente AUTOCONCLUSIVO (nonostante sia appena uscito il sequel che non vedo l'ora di leggere). Quindi se non siete amanti delle trilogie, niente paura, potete anche leggere solo questo senza il timore di dover per forza acquistare i volumi successivi.

E ora, per dare una migliore panoramica, passiamo a esaminare bene le varie parti che compongono il libro:

Cover (che non influenza il giudizio sul libro): Bella, forse non troppo originale (si vedono spesso labbra in primo piano sulle copertine) ma a mio giudizio è migliore della cover originale che è questa:
 A mio avviso la Leggereditore ha fatto una cover migliore, soprattutto adoro il contrasto di colore con le labbra rosse e la pelle bianca mezza in ombra della ragazza che c'è nella copertina italiana.

Stile di scrittura: Scorrevole, oserei dire perfetto. Riesce a sostenere una trama non proprio semplicissima senza renderla pesante e annoiare il lettore.

Idee alla base della storia: Molto originali e dallo sviluppo totalmente imprevedibile! Ad un certo punto, a circa metà libro, si capisce l'identità del serial killer, ma secondo me quello non era il punto focale del romanzo, perché le cose che accadono successivamente a questa intuizione sono comunque molto ma molto più importanti al fine di venirne a capo.

Caratterizzazione dei personaggi: I personaggi sono descritti in maniera multisfaccettata e viva. Ne sono rimasta soddisfatta.

Editing e traduzione a cura della casa editrice: C'è qualche piccolo refuso, qualche parola invertita (ad esempio un "madre" che sarebbe dovuto essere "padre" e un nome che in un'occasione è stato scambiato con un altro) ma per il lettore è facile accorgersene senza andare in confusione. Per il resto la traduzione mi è sembrata ben fatta.

voto:

Acquisto consigliato? Sì. Ma solo a lettori adulti e non troppo impressionabili. Poi il prezzo a cui lo si trova in giro è ottimo, gli amanti del genere thriller non ne rimarranno delusi. E se vi piace che al suo interno ci sia anche una piccola componente romance, allora questo libro è perfetto per voi.