CHI SONO - CONTATTI

Mi chiamo Sara e i libri per me sono un hobby e dei bellissimi oggetti da collezione. Ho una grande libreria a casa, che è il mio orgoglio ;-)

Questa è la mia libreria più grande. Ma non l'unica! Ho anche altre 2 librerie in casa, perché i libri sono tanti e lo spazio non basta mai!

Iscrivetevi al mio canale YouTube: 👇

 https://www.youtube.com/user/SaraBooklover

E seguitemi anche su Instagram, dove sono molto attiva:👇

@sara__booklover https://www.instagram.com/sara__booklover/

Mi potrete trovare anche su:

Twitter: https://twitter.com/Sara_Booklover
Anobii: http://www.anobii.com/eccentrika/profile#books_library
Goodreads: https://www.goodreads.com/user/show/5263140-sara-booklover
Bookmooch: http://it.bookmooch.com/m/bio/eccentrika
Pagina FB del blog: https://www.facebook.com/Il-regno-magico-dei-libri-220283307982677/

Qual'è il mio genere preferito? Non ho un genere preferito in assoluto, ecco un piccolo schematico riassunto di quello che è per me è un genere SI' e quello che per me è un NO:

• Sì ai romanzi psicologici! Amo entrare approfonditamente nella mente dei personaggi. Quindi per me la cosa fondamentale in ogni romanzo (a prescindere dal genere) è che ci sia una bella introspezione nelle caratterizzazioni dei personaggi. Se in un libro i personaggi sono piatti, mal caratterizzati o non caratterizzati affatto, di conseguenza non mi può appassionare neanche la storia.
• Sì ai distopici! Gli scenari distopici mi affascinano sempre.
• Sì agli horror. Mi piacciono molto le storie inquietanti e paranormali in stile Stephen King.
• Sì ai drammatici. Ebbene sì, amo i drammi. Ma quelli intelligenti, non gli strappalacrime. Amo quei romanzi che lasciano l'amaro in bocca. Il finale lieto non mi soddisfa quasi mai.
• Sì ai thriller. Se particolari e si discostano dalla classica indagine di polizia li preferisco, perché ultimamente i polizieschi mi hanno un po' stufata.
• Sì ai romanzi classici, sì ai romanzi ambientati nell'800, o dall'atmosfera retrò.
• Sì ai fantasy, anche se devo dire che ultimamente sono più selettiva, perché alcuni fantasy contemporanei sono molto banali. Non tutti ovviamente, bisogna saper scegliere bene.
• Sì ai romanzi epistolari o scritti sotto forma di diario. Sì anche ai diari veri e non romanzati, che, se ben scritti, mi piacciono quasi sempre.
• Sì con riserva ai romanzi storici. Di solito mi piacciono, soprattutto se la scrittura è scorrevole. Se sono troppo storici, ovvero con troppe nozioni storiche e poca storia invece mi annoiano.
• Sì con riserva ai romanzi al femminile chick-lit, dato che li trovo simpatici, se presi a piccole dosi. I chick-lit sono quei romanzi femminili leggeri che non si soffermano prettamente sull'amore, ma sulle disavventure ironiche al femminile. Ogni tanto un romanzo di questo tipo mi piace leggerlo, quando ho voglia di una lettura leggera e frizzante.
• Sì con riserva alle biografie. Mi piacciono solo se scritte molto bene e con lo stile di un romanzo, anche se si tratta di una storia vera.
• Selezione dura per gli YA. Non amo gli YA con storie d'amore zuccherose. Se risultano originali e trattanti tematiche profonde invece mi piacciono molto!
• Selezione dura anche per i non-romanzi, ovvero i libri di saggistica. Amo i saggi che parlano di argomenti interessanti, ma solo se scritti in maniera intelligibile anche per i "non addetti ai lavori". Spesso purtroppo li trovo troppo complicati, ma cerco sempre di dargli una possibilità, specie se l'argomento mi interessa particolarmente.
• No ai romanzi umoristici surreali, quelli che dovrebbero fare ridere, che raccontano di personaggi eclettici, ai limiti del paradossale. Non mi fanno ridere, non li trovo interessanti. Ad esempio non mi piacciono per niente i romanzi in stile Daniel Pennac o Stefano Benni. Ho provato a leggerli ma non riesco ad andare oltre ad una manciata di pagine. Ho letto anche due libri di Arto Paasilinna e anziché divertirmi mi hanno annoiata a morte.
• Sempre no (con qualche eccezione) per il realismo magico. Anche questo è un tipo di romanzo surreale che a volte non capisco. Specialmente il realismo magico sudamericano mi risulta particolarmente astruso. 
• No (con qualche eccezione) alle saghe familiari. Mi annoia e mi mette anche un po' di tristezza dover leggere di generazioni che sia avvicendano a distanza di decenni. Detesto vedere scorrere personaggi su personaggi come se fosse una sfilata. Ovviamente su questo genere potrebbero esserci delle eccezioni, quando la storia risulta particolarmente avvincente e interessante potrebbe piacermi.
• NO categorico ai romance, ai paranormal romance e a tutto il filone femminile in preda agli ormoni impazziti! Odio i romanzi rosa in tutte le loro sfaccettature! In passato ne ho letto qualcuno, giusto per farmi un'idea, e l'idea è che proprio non li sopporto, mi fanno venire l'orticaria!