lunedì 23 luglio 2012

Recensione: CINQUANTA SFUMATURE DI GRIGIO

Recensione del libro "Cinquanta sfumature di grigio" di E.L. James.



Titolo: Cinquanta sfumature di grigio
Serie: Fifty Shades, vol. 1
Autrice: E.L. James
Traduzione: Teresa Albanese
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 8 Giugno 2012
Pagine: 548
Prezzo: 14,90


Sinossi: Quando Anastasia Steele, graziosa e ingenua studentessa americana di 21 anni incontra Christian Grey, giovane imprenditore miliardario, si accorge di essere attratta irresistibilmente da quest'uomo bellissimo e misterioso e di volerlo a tutti i costi. Incapace a sua volta di resisterle, anche lui deve ammettere di desiderarla, ma alle sue condizioni. Presto Anastasia scoprirà che Grey ha gusti erotici e pratiche sessuali decisamente singolari ed è un uomo tormentato dai suoi demoni e consumato dal bisogno di controllo. Nello scoprire l'animo enigmatico di Grey, Anastasia conoscerà per la prima volta i suoi più oscuri desideri.


La mia opinione: Partito come una fan fiction del famosissimo "Twilight" (ma in versione per adulti e senza elementi paranormali) questo libro ne ricalca i tre personaggi principali, cambiandone nome ed enfatizzandone moltissimo i difetti. Troveremo quindi un clone di Bella (Anastasia, nel libro) più imbranata, insicura e ingenua che mai, nonostante non sia un'adolescente, ma abbia ventuno anni; poi vi sarà un clone di Jacob (José, nel libro) innamorato di Anastasia, che incarna l'ideale del bravo e innocuo ragazzo ma non abbastanza interessante; e vi sarà poi il pezzo forte: il clone di Edward (Christian, nel libro) e qui devo dire che l'autrice si è superata. Christian, come il suo alter ego vampiro, sarà infatti un uomo bellissimo, ricchissimo, dal temperamento geloso, maniaco del controllo, e molto, molto tenebroso. Quest'ultima caratteristica, in aggiunta alle altre, lo renderà un facile cliché: l'uomo bello, dannato, potente e sicuro di sé che tutte le donne (o quasi) sembrerebbero sognare.
L'autrice con questo libro gioca la carta della banalità, dello stereotipo vincente che è stato già utilizzato e stra-utilizzato in moltissimi romanzi prima del suo. Avrei pensato che dopo tanti romanzi che hanno fatto successo giocandosi la medesima carta questa volta non avrebbe funzionato più, che il pubblico ormai si fosse stancato di questa formula narrativa, e invece no, visto il clamoroso consenso che questa serie ha avuto in Italia e nel mondo si capisce che alle donne (o almeno... alla maggior parte di loro) piace continuare a sognare lo stesso modello (irrealistico) di perfezione assoluta.
Ma attenzione, la nota originale è che l'autrice in questo romanzo ha deciso di aggiungere un'ombra "malvagia" sull'uomo perfetto dei sogni. Christian Grey viene infatti presentato con un difetto abbastanza grave. Non è un uomo romantico capace di amare una donna, a lui piacciono le donne solo per dare sfogo alle sue particolari voglie sessuali, che includono la sottomissione e l'inflizione di dolore. Ammetto che questa idea avrebbe potuto funzionare se sviluppata in maniera idonea e in un contesto adatto. Ma la verità è che tutte queste premesse iniziali non hanno trovato nel romanzo (di oltre 500 pagine) nessun riscontro. La tematica dell'erotismo sadomaso è uno specchietto per allodole, perché all'interno della storia non vi sarà nulla di tutto ciò. Vi saranno sì scene di sesso a ripetizione, esagerate e dilettantesche tra l'altro, come se l'autrice si fosse basata su delle sue fantasie molto distanti dalla realtà. Poi vi saranno anche molti, moltissimi dialoghi tra i due protagonisti. Incessanti contrattazioni su ciò che LUI desidererebbe fare e ciò che LEI non vorrebbe. Molte frasi ripetute millemila volte. "Non morderti il labbro", "non alzare gli occhi al cielo" sono ad esempio le due frasi ricorrenti che LUI ama di più, per redarguirla in continuazione. Vi sarà poi l'incombente presenza di un contratto che LUI vuole far firmare a LEI e che serve a stabilire le regole e i limiti del loro rapporto. Un assiduo dibattito su questo contratto da firmare si trascinerà inutilmente per tutta le durata del libro, LEI continuerà per tutto il tempo a lamentarsi di queste regole e ad aggiungere nuovi limiti, al punto da trasformare il rapporto sadomaso che LUI voleva instaurare in un rapporto (quasi) normale e che toglie tutto il potenziale trasgressivo che la trama del libro prometteva.
Non fatevi quindi illusioni: "Cinquanta sfumature di grigio" è la tormentata storia d'amore e di sesso tra una  normalissima ragazza e un super-milionario bellissimo che è però reticente ad innamorarsi, giustificato da un'infanzia di traumi ed abusi, e che ovviamente instillerà nella protagonista l'istinto della crocerossina, la voglia di cambiarlo, la voglia di farlo guarire dai suoi demoni.
Con uno stile di scrittura veramente elementare e semplice l'autrice snocciola una storia messa in piedi in maniera piuttosto artificiosa, senza background, con dei personaggi vuoti, elementi ingannevoli, situazioni che non portano da nessuna parte, moltissimi dialoghi ripetitivi. Dal quinto capitolo in poi sembrava che la storia dovesse decollare da un momento all'altro ed acquistare fascino, ma invece è risultato come un continuo trascinarsi, nell'attesa di un qualcosa che non accade mai. I contenuti della storia sono davvero molto ingenui, adatti ad un pubblico poco maturo, nonostante la presenza di scene di sesso. Devo però ammettere due pregi fondamentali: nonostante le ridondanti ripetizioni la lettura del libro risulta molto scorrevole, le 550 pagine procedono velocemente. Inoltre, se non lo si prende troppo sul serio, può risultare anche divertente. Ci sono scene carine che, vuoi per l'ingenuità, vuoi per l'ilarità della situazione, mettono il sorriso. Una lettura poco impegnativa con un finale che lascia praticamente TUTTO in sospeso e che rende d'obbligo la lettura del libro successivo.

E ora, per dare una migliore panoramica, passiamo a esaminare bene le varie parti che compongono il libro:

Cover: La cover italiana è molto originale, enigmatica, ripresa da quella americana e anche il titolo è stato tradotto alla lettera. Una scelta idonea e che crea curiosità. Ottime quindi le scelte di marketing.

Stile di scrittura: La scrittura è scorrevole senza dubbio, ma pecca di uno stile troppo semplice ed elementare. Sinceramente si capisce che l'autrice era alle prime armi perché a scrivere così è capace chiunque. Le scene non si amalgamano bene tra di loro ma vi è una sorta di fastidiosa interruzione tra una scena e l'altra. E quando vi sono scene con più di due personaggi si riscontra una specie di difficoltà nell'interazione.

Idee alla base della storia: Le idee si basano su un cliché vecchio come il mondo: la ragazza normale e il ragazzo SUPER che si innamorano tra mille difficoltà. Aggiungi poi che il protagonista maschile è ricco ed è anche prodigo (e non taccagno come sono spesso le persone abbienti) a fare qualsiasi tipo di regalo alla povera ragazza e si otterrà ciò che ogni donna sogna di trovare. La nota originale è che l'autrice ha deciso di rendere il suo romanzo TRASGRESSIVO per la presenza di scene erotiche ed accenni ad un sadomaso per principianti, ma che comunque servirà a "scandalizzare" chi non ne sa proprio nulla sull'argomento. Personalmente trovo che questa idea del sesso trasgressivo avrebbe potuto funzionare se solo l'autrice avesse osato un po' di più. Invece i toni rimangono quelli di un comune romanzo rosa.

Caratterizzazione dei personaggi: I personaggi hanno una caratterizzazione davvero scarsa. Sembrano personaggi vuoti. Da una parte questo difetto non è del tutto negativo perché così le lettrici potranno immaginare facilmente loro stesse nei panni della protagonista, mentre Christian potrà essere plasmato nella mente nella maniera che ognuno preferisce, adattandolo al proprio ideale di perfezione.

Editing e traduzione a cura della casa editrice: Editing e traduzione mi sono sembrati entrambi curati e non ho trovato refusi.

voto:


Acquisto consigliato? Se amate i romanzi rosa e gli stereotipi non vi fanno storcere il naso certamente potreste trovare in questo una lettura avvincente. Se poi non siete particolarmente esperte dal punto di vista sessuale potreste trovarlo anche audace. In generale trovo che non abbia una trama brillante e che non eccelle in trasgressività. Però leggerlo non pesa, scorre via bene e la curiosità di scoprire cosa ha in serbo l'autrice per i sequel c'è. Spero in un miglioramento.

3 commenti:

  1. E io che mi stavo organizzando per ottenere gli eBook! :-)
    comunque me lo aspettavo fosse una mezza bufala, la solita saga acchiappa lettrici in cerca di queste storie tormentate...di sicuro è perfetta per l'estate visto che mi par di capire non pretenda un particolare impegno...
    in ogni caso, dato che mi è capitata la possibilità di scegliermi 3 eBook e averli gratuitamente, mi sa che me la gioco con la saga così posso sparlarne con cognizione di causa! :-D

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    1. Stawberry, se vuoi te lo mandiamo noi (si, l'abbiamo letto così!) perchè ci siamo rifiutate di spendere soldi...
      Tra l'altro, Sara, a noi questo libro capita a fagiolo! Se non fosse uscito, la nostra rubrica non sarebbe nemmeno nata e ci saremmo perse delle sane risate! XD

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  2. Il bello (o il brutto) di questi "casi letterari" è che finisce sempre che per curiosità o semplicemente per poter argomentare con cognizione di causa (come giustamente dice Strawberry) non si riesce a resistere e li si legge, anche se inizialmente si pensava di non farlo.
    Comunque @Strawberry sì, è una lettura poco impegnativa, adatta proprio a staccare la spina, del tutto :-)

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