Titolo: Darling Jim
Autore: Christian Mork
Traduzione: Giorgio Puleo
Editore: Marsilio
Data di Pubblicazione: Settembre 2010
Pagine: 377
Prezzo: 18 euro
Sinossi: Niall, un giovane postino che lavora nei sobborghi di Dublino, trova per caso il diario di una donna assassinata finito sul fondo di una cassetta per le lettere destinate al macero. In quelle pagine, Fiona Walsh gli rivela i segreti della più tragica storia d'amore di cui lui abbia mai sentito raccontare. Niall decide di mettersi sulle tracce di Darling Jim, un seanchai, il narratore itinerante che ha segnato il destino di Fiona e le sue due sorelle, uomo pieno di misteri che attraversa l'Irlanda a bordo di una scintillante motocicletta rossa, seduce le donne e incanta le folle con le sue storie macabre, rapendo con la forza delle parole chiunque stia ad ascoltarlo. Il principe che diventa lupo del suo racconto, fatalmente, ricorda molto lo stesso Jim: dovunque lui sia passato, si sono verificati delitti orribili per cui ancora non esiste un colpevole. Niall può risolvere il mistero, ma ha poco tempo a disposizione, perché il lupo delle storie di Jim non è lontano. Ispirandosi a un fatto di cronaca, Mork ha scritto un potente thriller gotico che attraversa gli angoli più bui della mente sulla scia dei miti irlandesi: uomini-lupo, principi, bardi, tre sorelle prigioniere, una zia orribile. Darling Jim è un romanzo incredibilmente ben congegnato, con un'ottima alternanza di leggenda, dramma e passione amorosa, il tutto mescolato in un riuscitissimo noir. Una favola per adulti che svela al lettore la seduzione del male.
Commento: "Darling Jim" è un romanzo davvero particolare, ne sono rimasta magneticamente attratta fin dalle primissime pagine e leggerlo mi ha dato l'impressione di cadere in un vortice turbinoso tra la favola e la realtà. Scritto da un autore danese, ma interamente ambientato in un Irlanda carica di fascino e leggende, il romanzo prende spunto da un cruento fatto di cronaca per poi tessergli attorno una ricostruzione dei fatti che ha dell'incredibile. Una donna ha tenuto incatenete in casa le sue due nipoti fino alla morte, e lei stessa è strata ritrovata morta, probabilmente per mano di una delle due che si era ribellata nonostante fosse in fin di vita. La polizia ha già archiviato il caso, ma improvvisamente un giovane postino trova nella cassetta delle lettere da buttare al macero una busta con all'interno il diario di una delle due ragazze morte. E' così che inizia questo misterioso romanzo. E l'elemento davvero particolare (e che personalmente ho apprezzato tantissimo) è che non vi sono investigatori e poliziotti ad indagare sulla strana tragedia familiare, ma un semplice e comune ragazzo che ritrovandosi tra le mani questo diario, decide di scoprire per conto proprio come si sono svolti i fatti.
La storia che scoprirà sarà talmente strana e al tempo stesso appassionante che spinto dalla curiosità farà di tutto per riuscire a mettere assieme i tasselli necessari che porteranno alla verità. E non sarà assolutamente un percorso facile, perché man mano che alcuni particolari verranno alla luce moltissimi altri staranno sepolti nell'ombra e ben nascosti. E, come anticipano subito le primissime parole del diario ritrovato, non è l'odio ad aver innescato tutta la triste vicenda con un violento epilogo, ma bensì l'amore. L'amore per un uomo carismatico e misterioso senza però conoscerlo veramente. Perché, come narrano le leggende irlandesi, ci sono nelle foreste tantissimi pericoli in agguato, uomini-lupo pronti ad azzannare la loro preda, uomini-lupo che giunti davanti a una bellissima donna hanno un solo quesito dinnanzi a loro: l'ameranno o la uccideranno?
Sempre in bilico tra realtà e fantasia questo romanzo mischia al suo interno le classiche caratteristiche dei thriller e dei noir, arricchite poi da una importante componente gotica che aumenta esponenzialmente la sua carica attrattiva sul lettore, facendogli più volte venire il dubbio che all'interno del romanzo ci siano alcuni elementi paranormali. Ma è davvero così, oppure è la realtà a superare la fantasia? Potrete scoprirlo solo leggendolo!
Intenso, ricco di avvenimenti concatenati tra loro, suspence e mistero, "Darling Jim" è stato un libro capace di appassionarmi, convolgermi e sedurmi, come solo il "male" è capace di fare. La trama è molto ben congeniata e nulla sembra essere come appare. Fino alla fine rimarranno misteri irrisolti, che indurranno il lettore a non staccare gli occhi dalle pagine. Lo reputo davvero un ottimo romanzo, uno dei più interessanti letti negli ultimi anni. Ma vi ho trovato un difetto abbastanza sostanziale nello stile di scrittura che purtroppo mi induce a dare un voto di un punto più basso di quello che si sarebbe meritato.
Infatti, nonostante il libro alterni pagine di diario scritte da persone diverse, parti in terza persona e parti in prima persona, lo stile di scrittura sembra essere sempre lo stesso, non si differenzia, anche quando si leggono le pagine del diario non rende bene l'idea di leggere un diario, scritto nella fretta, quasi sul punto di morte, ma sembra di leggere una narrazione assolutamente ordinaria, calma, precisa, ricca di particolari che anche divagano piacevolmente dal punto focale... e la storia da questo punto di vista rimane quindi poco credibile.
La storia che scoprirà sarà talmente strana e al tempo stesso appassionante che spinto dalla curiosità farà di tutto per riuscire a mettere assieme i tasselli necessari che porteranno alla verità. E non sarà assolutamente un percorso facile, perché man mano che alcuni particolari verranno alla luce moltissimi altri staranno sepolti nell'ombra e ben nascosti. E, come anticipano subito le primissime parole del diario ritrovato, non è l'odio ad aver innescato tutta la triste vicenda con un violento epilogo, ma bensì l'amore. L'amore per un uomo carismatico e misterioso senza però conoscerlo veramente. Perché, come narrano le leggende irlandesi, ci sono nelle foreste tantissimi pericoli in agguato, uomini-lupo pronti ad azzannare la loro preda, uomini-lupo che giunti davanti a una bellissima donna hanno un solo quesito dinnanzi a loro: l'ameranno o la uccideranno?
Sempre in bilico tra realtà e fantasia questo romanzo mischia al suo interno le classiche caratteristiche dei thriller e dei noir, arricchite poi da una importante componente gotica che aumenta esponenzialmente la sua carica attrattiva sul lettore, facendogli più volte venire il dubbio che all'interno del romanzo ci siano alcuni elementi paranormali. Ma è davvero così, oppure è la realtà a superare la fantasia? Potrete scoprirlo solo leggendolo!
Intenso, ricco di avvenimenti concatenati tra loro, suspence e mistero, "Darling Jim" è stato un libro capace di appassionarmi, convolgermi e sedurmi, come solo il "male" è capace di fare. La trama è molto ben congeniata e nulla sembra essere come appare. Fino alla fine rimarranno misteri irrisolti, che indurranno il lettore a non staccare gli occhi dalle pagine. Lo reputo davvero un ottimo romanzo, uno dei più interessanti letti negli ultimi anni. Ma vi ho trovato un difetto abbastanza sostanziale nello stile di scrittura che purtroppo mi induce a dare un voto di un punto più basso di quello che si sarebbe meritato.
Infatti, nonostante il libro alterni pagine di diario scritte da persone diverse, parti in terza persona e parti in prima persona, lo stile di scrittura sembra essere sempre lo stesso, non si differenzia, anche quando si leggono le pagine del diario non rende bene l'idea di leggere un diario, scritto nella fretta, quasi sul punto di morte, ma sembra di leggere una narrazione assolutamente ordinaria, calma, precisa, ricca di particolari che anche divagano piacevolmente dal punto focale... e la storia da questo punto di vista rimane quindi poco credibile.
E ora, per dare una migliore panoramica, passiamo a esaminare bene le varie parti che compongono il libro:
Cover (che non influenza
il giudizio sul libro): La cover la reputo molto bella e d'impatto. Semplice, senza tanti fronzoli, rappresenta alla perfezione il fulcro del romanzo. Vi faccio vedere anche alcune delle cover straniere:
Come vedete ce ne sono davvero tante diverse, e anche se quella spagnola è forse la più carina, dico che quella italiana è in assoluto la migliore, sia come immagine che come riflesso dei contenuti della storia. Complimenti alla casa editrice Marsilio per la scelta!!!!!
Cover Danimarca |
Cover Francia |
Cover Spagna |
Cover USA |
Cover Svezia |
Stile di scrittura: Purtroppo, come ho già detto, lo stile di scrittura non mi ha lasciata soddisfatta, perché secondo me non è stato capace di differenziare le varie parti narrate. Per fortuna a far sbilanciare completamente il piatto della bilancia vi è la storia, che è talmente bella e ben congeniata che riesce a far dimenticare in fretta le carenze dello stile.
Idee alla base della storia: Ottime, dieci e lode. Non ho mai letto un libro con una trama simile a questa. E' davvero particolarissima e interessante!!!!
Caratterizzazione dei personaggi: I
personaggi sono ben caratterizzati. Anche se inizialmente rimangono molto misteriosi, man mano che la storia procede si riescono a carpire molti lati del loro carattere, che viene così svelato poco alla volta, e appare nel complesso soddisfacente.
Editing e traduzione a cura della casa editrice: Tutto benissimo, ottimo.
voto:
Acquisto consigliato? Sì,
lo consiglio caldamente a tutti coloro che hanno voglia di affrontare un thriller diverso dai soliti stereotipi sul mercato.
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