Editore: Dalai
Prima edizione italiana: 2011
Pagine: 528
Sinossi: A diciassette anni ci si può imbattere nel vero amore? È ciò che si chiede Giulia quando quel sentimento irrompe nella sua vita. Prima di allora era una ragazza indipendente, segnata dal burrascoso divorzio dei genitori, con una visione tutt’altro che romantica dei rapporti sentimentali. Finché non si prende una cotta tremenda per Max, un compagno di scuola, e la sua razionalità inizia a vacillare. Lei, di solito brillante e decisa, si sente stupida e confusa. Eppure lui è fin troppo pieno di sé, non il suo tipo, anche se è terribilmente attraente, e Giulia fa di tutto per reprimere le proprie emozioni e dimenticare la loro breve, insignificante storia. Una sera, mentre porta a passeggio il cane, incontra Victor, un ragazzo dall’accento francese che, sbucato dal nulla, le dice di essersi trasferito a Palmi da poco con la madre e la sorella. Biondi e pallidissimi, i tre sembrano avvolti da un mistero: escono solo di notte e abitano nella Villa dell’Agave, una vecchia casa dalla fama sinistra. Da quel momento, inaspettatamente, Max ricomincia a corteggiarla, e non solo: fa di tutto per metterla in guardia da Victor, come se sapesse qualcosa sul suo conto che non può rivelarle. Come mai i due si conoscono? Perché si detestano? Cosa nascondono entrambi? Trascinata da una passione irrefrenabile, Giulia piomberà in un mondo che credeva relegato alla leggenda e alla fantasia, un mondo abitato da esseri misteriosi assetati di sangue, che attraversano i secoli lottando per sopravvivere. E scoprirà che amare un vampiro è una dannazione, un desiderio proibito, ma sceglierà di correre il rischio a qualunque costo. Anche se sa di essere una preda. Perché se vivere con lui è difficile, vivere senza di lui è impossibile.
Commento: "Cuore nero" è un urban-fantasy made in Italy scritto da un'autrice emergente e ammetto che queste due caratteristiche messe assieme possano causare qualche perplessità iniziale, dovute soprattutto al fatto che il panorama urban-fantasy italiano è ancora agli esordi e di autori italiani talentuosi in questo genere, a differenza degli Stati Uniti, ce ne sono ancora pochi. Dopo aver letto questo romanzo però, non posso far a meno di consigliarvi di mettere da parte tutti i pregiudizi (se ne avete) e di dargli una possibilità, perché "Cuore nero" è un libro che merita!!!
E' una storia autoconclusiva (non so se sono previsti dei seguiti, ma in ogni caso ha un finale ben definito, con il quale la storia potrebbe finire qui), indirizzata ad un pubblico Young Adult (ma a mio avviso può essere apprezzata da tutti, senza distinzioni di età) e ha come protagonista Giulia, una normalissima ragazza diciassettenne, con un carattere forte e tagliente che, a seguito di alcune strane circostanze, fa la conoscenza di due ragazzi della sua età, entrambi molto particolari e interessanti, ma entrambi misteriosi e apparentemente antagonisti, che la porteranno a scoprire una realtà da lei fin'ora ignorata e, per la prima volta, scoprirà anche le gioie e i dolori dell'amore.
Fin qui, direte, non sembra niente di nuovo e, anzi, fa venire in mente una sorta di "Twilight" all'italiana con il classico triangolo amoroso... SBAGLIATO! Triangoli amorosi per fortuna non ce ne saranno e con i centinaia di romanzi vampireschi fin'ora pubblicati ha sì qualche elemento in comune (sarebbe stato impossibile il contrario) ma ha anche tantissime novità che lo rendono veramente unico!
Cerco di non rivelare troppo per non rovinarvi la sorpresa, ma sappiate che finalmente le varie specie di "morti viventi" che si troveranno nella storia saranno davvero "morte" ovunque e anche nei sentimenti (e da qui infatti prende senso il titolo "Cuore nero" che non è un nome buttato lì a casaccio ma ha le sue valide ragioni).
Il libro, di ben 520 pagine nette, è suddiviso in quattro parti. Nella prima parte si capisce poco e niente di come si svilupperà la storia e, anzi, ci saranno più interrogativi che risposte. Sarà anche difficile inquadrare la natura dei vari personaggi, e caratterialmente a volte sembreranno insopportabili ed esasperanti e a volte entreranno in simpatia... insomma... tutti i quesiti che vi porrete all'inizio verranno PARZIALMENTE svelati solo andando avanti con la lettura della seconda e terza parte. Ma solo nella quarta parte ci saranno dei veri colpi di scena che ribalteranno tutto, con un finale che vi lascerà a bocca aperta!
Consiglio questo romanzo a tutti gli amanti dell'urban-fantasy, sia a chi ama le storie romantiche e tormentate, e sia a chi ama le scene di orrore e azione, perché al suo interno il libro racchiude un po' di tutto.
E ora, per dare una migliore panoramica, passiamo a esaminare bene le varie parti che compongono il libro:
Cover (che non influenza il giudizio sul libro): Carina! Forse un po' impersonale ma riesce a ricreare le atmosfere del libro.
Stile di scrittura: Molto piacevole, scorrevole, ma al tempo stesso molto curato e ricercato per quanto riguarda la parte narrativa. Solo nei dialoghi vi è qualche carenza e un po' di ripetitività, ma tutto sommato si lasciano leggere bene.
Idee alla base della storia: Originali e ben sviluppate. Ammetto che più volte ho avuto come il presentimento che stesse per cadere nel banale, ma invece l'autrice è stata bravissima ad evitarlo!
Caratterizzazione dei personaggi: I personaggi sono complessi e multifaccettati. Non si ha la sensazione di seguire una storia di fantasia ritagliata nel cartone, ma sembra proprio di calarsi dentro a una grande avventura e di avere davanti agli occhi i personaggi come in un film in 3D da quanto sono verosimili e ben caratterizzati!
Editing e traduzione: La traduzione non c'è, essendo il libro italiano, e per quanto riguarda l'editing sono rimasta soddisfatta, ho notato solo un refuso.
voto:
Acquisto consigliato? Sì, è un libro che quando lo avrete finito vi lascerà un vuoto dentro e vi dispiacerà che non ci siano da leggere ancora altrettante 500 pagine!
Che bella recensione! Sono contenta di sapere che non è la solita storia di vampire stile "Twilight". Ora lo voglio assolutamente leggere! Per me potrebbe essere un toccasana dopo aver letto l'orribile "Promessi Vampiri". Complimenti ancora per la recensione.
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