Editore: Fanucci
Prima edizione italiana: 2010
Pagine: 437
Sinossi: La vita di Rae Seddon, detta Sunshine, scorre tranquilla: lavora nella panetteria annessa al bar del suo patrigno, è fidanzata con il capocuoco, e abita in un'accogliente casa di campagna. Non pensa quasi più alla famiglia di suo padre, un mago molto potente, e ai piccoli trucchi che le insegnava sua nonna quando era bambina. Una notte esce per fare una gita al lago, in cerca di pace e tranquillità, ma viene aggredita da un gruppo di vampiri" che la trascinano in una casa abbandonata e la incatenano al muro di una grande sala. La ragazza non è sola: c'è un altro vampiro, Constantine, anche lui in catene, e lei scopre con orrore di essere lì per sfamarlo. Ma inspiegabilmente, lui non la aggredisce. Tra i due si instaura un legame particolare, e per fuggire Sunshine dovrà richiamare i poteri che credeva dimenticati, grazie ai quali riesce a proteggere Constantine dal suo più mortale nemico, il sole, che per lei invece rappresenta da sempre un elemento fondamentale... Ma colui che li ha imprigionati è un avversario molto potente, e non è disposto ad accettare la loro fuga; solo restando uniti i due avranno qualche possibilità di non essere sopraffatti, anche se dovranno mettere a dura prova loro stessi e il loro legame.
Commento: Un libro piacevole e scorrevole come... bersi un bicchiere di sabbia! Rendo abbastanza l'idea? Di pagine ne ha poco più di 400, ma è come se ne avesse avute il doppio! Per finirlo ci ho messo quasi una settimana e per me che i libri li leggo in un paio di giorni vuol dire tanto! Per carità... le idee di fondo per realizzare una storia interessante e diversa dalle altre c'erano, ma la scrittura è di una pesantezza unica e poi anche il modo di spiegare le cose è stato talmente confusionario che ci ho capito ben poco!
Per rendere meglio il concetto: la storia è ambientata in un mondo fantastico, solo che appena inizia la lettura sembra tutto normalissimo, finché di punto in bianco la protagonista (il libro è scritto in prima persona) inizia a snocciolare una serie sconcertante di "stranezze" senza spiegarle minimamente ma dandole per scontato come se stesse raccontando cose risapute da tutti. Si viene così a conoscenza delle famosissime "sacche di male" e delle "guerre voodoo" che io tutt'ora mi chiedo cosa diavolo sono. Senza poi parlare di tutti gli esseri paranormali che popolano il suo mondo: vampiri, licantropi, stregoni, demoni e mezzidemoni di decine di razze diverse tra le quali non si riesce minimamente a raccapezzarcisi (e che sono dettagli del tutto inutili da sapere perché tanto nel libro non ci sono neanche la metà degli esseri descritti, quindi il tutto crea soltanto una confusione che poteva essere risparmiata!)
Io dico: se una storia è ambientata in un mondo diverso da quello che tutti conosciamo un minimo di introduzione ci vuole, invece niente di niente! Il libro parte in quarta disseminando concetti astrusi e lacunosi per tutta la sua durata!
Inoltre la narrazione è pesantissima perché viene continuamente interrotta dai pensieri cervellotici e macchinosi della protagonista, che in pratica prima di fare un passo deve pensare per 10 righe consecutive, per fare il secondo passo altrettanto... poi, non contenta, durante i suoi pensieri già difficili da seguire apre delle parentesi lunghissime che quando finalmente si riesce a riprendere la precedente frase interrotta non ci si riesce più a ricordarne il senso.
Insomma... un vero e proprio calvario riuscire a districarsi!
E quando finalmente sembrerebbe che il momento dell'azione è arrivato e si spera che il ritmo narrativo diventi più incalzante ecco che arriva LA CONFUSIONE TOTALE! Sì, perché sembra che l'autrice non sia capace di raccontare quello che accade in maniera lineare, ma deve per forza accavallare i concetti gli uni sugli altri e inerpicarsi in corroboranti tripp mentali...! La sensazione che mi hanno dato le poche scene d'azione che ci sono state è quella di "fluttuare" nel vuoto con qualche immagine che ogni tanto arrivava a pararmisi davanti e ogni tanto spariva e lasciava campo ad altre immagini.
Mi dispiace, anche perché avevo sentito parlare molto bene dell'autrice Robin McKinley, che sembra che all'estero sia molto acclamata, ma l'unica impressione che ho avuto nei suoi riguardi è che non è capace a scrivere! Anche i personaggi sono tutti vacui e indefiniti. Lasciando perdere i personaggi di contorno, che tutto ciò che si viene a sapere di loro è il nome e poi per il resto rimangono totalmente invisibili, ma anche per la stessa protagonista e il vampiro Constantine (personaggio principale dopo di lei) vi è una caratterizzazione ridotta ai minimi termini con uno spessore di una carta velina.
E in ultimo (tanto per aggravare ancora un po' la situazione) l'editing del libro è proprio scarso (ci sono parecchi erroretti) e la traduzione dall'inglese all'italiano è a dir poco SCANDALOSA! Qua è la si trovano frasi senza senso compiuto che contribuiscono ad appesantire ancora di più la già pensante lettura! :-(
Molti commenti che ho letto si sono lamentati del fatto che per tutta la durata del libro spuntano nelle situazioni più impensabili e meno idonee i famigerati "rotolini alla cannella" che sembrano essere l'unica ragione di vita e pensiero fisso della protagonista. Io invece dico che questi dolcetti alla fine sono l'unica cosa che si salva, perché almeno mi hanno messo la curiosità di scoprire COSA FOSSERO (dato che non li avevo mai sentiti nominare). E a fine lettura sono andata su internet a documentarmi e mi sono scaricata la loro ricetta. Di sicuro li proverò e spero davvero che siano buoni, perché in tal caso mi sentirei un po' meno "derubata" dopo aver speso tempo e denaro per un libro così brutto!
Per rendere meglio il concetto: la storia è ambientata in un mondo fantastico, solo che appena inizia la lettura sembra tutto normalissimo, finché di punto in bianco la protagonista (il libro è scritto in prima persona) inizia a snocciolare una serie sconcertante di "stranezze" senza spiegarle minimamente ma dandole per scontato come se stesse raccontando cose risapute da tutti. Si viene così a conoscenza delle famosissime "sacche di male" e delle "guerre voodoo" che io tutt'ora mi chiedo cosa diavolo sono. Senza poi parlare di tutti gli esseri paranormali che popolano il suo mondo: vampiri, licantropi, stregoni, demoni e mezzidemoni di decine di razze diverse tra le quali non si riesce minimamente a raccapezzarcisi (e che sono dettagli del tutto inutili da sapere perché tanto nel libro non ci sono neanche la metà degli esseri descritti, quindi il tutto crea soltanto una confusione che poteva essere risparmiata!)
Io dico: se una storia è ambientata in un mondo diverso da quello che tutti conosciamo un minimo di introduzione ci vuole, invece niente di niente! Il libro parte in quarta disseminando concetti astrusi e lacunosi per tutta la sua durata!
Inoltre la narrazione è pesantissima perché viene continuamente interrotta dai pensieri cervellotici e macchinosi della protagonista, che in pratica prima di fare un passo deve pensare per 10 righe consecutive, per fare il secondo passo altrettanto... poi, non contenta, durante i suoi pensieri già difficili da seguire apre delle parentesi lunghissime che quando finalmente si riesce a riprendere la precedente frase interrotta non ci si riesce più a ricordarne il senso.
Insomma... un vero e proprio calvario riuscire a districarsi!
E quando finalmente sembrerebbe che il momento dell'azione è arrivato e si spera che il ritmo narrativo diventi più incalzante ecco che arriva LA CONFUSIONE TOTALE! Sì, perché sembra che l'autrice non sia capace di raccontare quello che accade in maniera lineare, ma deve per forza accavallare i concetti gli uni sugli altri e inerpicarsi in corroboranti tripp mentali...! La sensazione che mi hanno dato le poche scene d'azione che ci sono state è quella di "fluttuare" nel vuoto con qualche immagine che ogni tanto arrivava a pararmisi davanti e ogni tanto spariva e lasciava campo ad altre immagini.
Mi dispiace, anche perché avevo sentito parlare molto bene dell'autrice Robin McKinley, che sembra che all'estero sia molto acclamata, ma l'unica impressione che ho avuto nei suoi riguardi è che non è capace a scrivere! Anche i personaggi sono tutti vacui e indefiniti. Lasciando perdere i personaggi di contorno, che tutto ciò che si viene a sapere di loro è il nome e poi per il resto rimangono totalmente invisibili, ma anche per la stessa protagonista e il vampiro Constantine (personaggio principale dopo di lei) vi è una caratterizzazione ridotta ai minimi termini con uno spessore di una carta velina.
E in ultimo (tanto per aggravare ancora un po' la situazione) l'editing del libro è proprio scarso (ci sono parecchi erroretti) e la traduzione dall'inglese all'italiano è a dir poco SCANDALOSA! Qua è la si trovano frasi senza senso compiuto che contribuiscono ad appesantire ancora di più la già pensante lettura! :-(
Molti commenti che ho letto si sono lamentati del fatto che per tutta la durata del libro spuntano nelle situazioni più impensabili e meno idonee i famigerati "rotolini alla cannella" che sembrano essere l'unica ragione di vita e pensiero fisso della protagonista. Io invece dico che questi dolcetti alla fine sono l'unica cosa che si salva, perché almeno mi hanno messo la curiosità di scoprire COSA FOSSERO (dato che non li avevo mai sentiti nominare). E a fine lettura sono andata su internet a documentarmi e mi sono scaricata la loro ricetta. Di sicuro li proverò e spero davvero che siano buoni, perché in tal caso mi sentirei un po' meno "derubata" dopo aver speso tempo e denaro per un libro così brutto!
E ora, per dare una migliore panoramica, passiamo a esaminare bene le varie parti che compongono il libro:
Cover (che non influenza il giudizio sul libro): Molto bella! Oltre ad essere un disegno ben fatto è proprio appropriato alla trama, si capisce che non è un'immagina trovata ed utilizzata solo perché carina (come spesso succede) ma è stata creata appositamente per il libro!
Stile di scrittura: Orrendo! Macchinoso, per nulla scorrevole, troppo astratto e confusionario. Spiegazioni e descrizioni assenti quando occorrerebbe una maggiore chiarezza e quando invece è del tutto superfluo ci sono descrizioni minuziose e irritanti.
Idea alla base della storia: Non male... sarebbe anche stata originale e interessante se non fosse che la maniera nella quale viene esposta al lettore è del tutto insufficiente! Nulla avviene con un ordine logico decente e in grado di appassionare! Tutto rimane solo abbozzato e approssimativo :-(
Caratterizzazione dei personaggi: pari allo zero! Lo spessore dei personaggi principali (che alla fine sono solo 2) è come carta velina. I personaggi secondari invece sono identificati solamente con un nome, dopo di che c'è il nulla completo...
Editing e traduzione a cura della casa editrice: La traduzione fa proprio pietà, tanto che a volte leggendo una frase che appariva senza senso tornavo indietro a rileggerla pensando che magari ero io che avevo letto male, ma invece era proprio colpa della traduzione!
Volete un esempio? Basta leggere una frase a inizio libro per rendersene conto: "Era una cosa stupida da fare, ma non così stupida. Da anni non c'erano problemi al lago. E questo lo rendeva molto, molto diverso dal resto della mia vita." Qualcuno mi spiega il significato della frase sottolineata? Io l'ho letta per 5 volte ma mi sono detta che senso non ne ha. E pensare che bastava aprire il libro a pagina 1 e leggere le prime 2 righe per rendesene conto.
Stessa cosa per l'editing, ci sono errori sparsi qua e là!
Volete un altro esempio? Ecco qui, questa frase la si trova a pag. 67: "Che era rendeva la situazione anche peggiore."
Mah!!! O__O
Acquisto consigliato?: Assolutamente NO!!! Il libro costa la bellezza di 18 (diciotto!!!!) euro! Neanche se costasse la metà ne varrebbe la pena!
voto:
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