NERO ITALIANO
Una nuova collana noir tutta a firma italiana
Fanucci Editore continua a credere e ad investire su autori italiani esordienti
Nato più di un anno fa come costola di Fanucci Editore, il marchio TimeCrime, dedicato alla narrativa di genere noir e thriller, forte del successo ottenuto con 300.000 copie vendute in soli otto mesi, si arricchisce a gennaio 2013 di una nuova collana che parla italiano: italiani gli autori, spesso esordienti, e italiane le storie in cui la caratterizzazione di luoghi e personaggi è fondamentale, come in ogni buon romanzo che si rispetti. Nero Italiano, in libreria da giovedì 3 gennaio, conferma il desiderio dell’editore di investire sulla narrativa italiana, autori giovani e scoperti in rete come Carlo Callegari e Romano De Marco accanto a penne ben rodate come quella di Remo Guerrini, per un progetto che sa già di successo assicurato.
I primi tre titoli targati Nero Italiano in libreria dal 3 gennaio 2013:
STREGA
di Remo Guerrini
Titolo: Strega
Autrice: Remo Guerrini
Casa editrice: TimeCrime - Nero Italiano
Pagine: 320
Data di pubblicazione: 3 Gennaio 2013
Prezzo: 9,90
Sinossi: Chi è Battistina? Una strega di appena dodici anni, capace di compiere prodigi e fatture e di convincere i rovi a fiorire, oppure una povera contadina ignorante, che conosce solo le virtù inebrianti delle erbe e delle piante di montagna? A chiederselo sono in tanti, in un remoto angolo dell’Italia del 1587. A inerpicarsi fino all’antichissima e oscura rocca di Triora, nell’entroterra ligure, sarà una spedizione organizzata dalla Repubblica di Genova, composta dal lucido
e crudele Giulio Scribani, Commissario straordinario incaricato di debellare la stirpe delle streghe; da Juan Ferdinando Centurione, storpio e coltissimo, che con la sua logica sfiderà i vicari dell’Inquisizione; e dal giovane Niccolò, segretario e scrivano, che finirà per legarsi alla giovane strega nella vita come nella morte...
Con Strega Remo Guerrini, penna acuta del giornalismo italiano da oltre quarant’anni, dà vita a una lettura incredibilmente coinvolgente, un thriller storico sapientemente costruito in costante equilibrio fra fantasia creatrice e fedeltà delle ambientazioni e dei personaggi.
Dicono di questo libro:
“Le streghe son tornate. E alla grande.”
Mario Paternostro, Il Giornale
“Un thriller storico che utilizza al meglio le due risorse del genere: da un lato una rigorosa ricostruzione di ambiente e di personaggi, dall’altro una fantasia creatrice che mette a fuoco alcuni problemi che la storiografia sta affrontando e dei quali l’autore fornisce un’interpretazione variegata e complessa.” Giorgio Galli, Panorama
“Nel libro di Guerrini l’indagine è tracciata come se non si fosse nel 1587, ma al giorno d’oggi. Il Commissario, crudele e lucidissimo, ha a che fare con una ragazzina terribile, piena di risorse. E il finale è una sorpresa, un colpo di scena nello stile dei migliori crime.” Mario Paternostro, Il Giornale
“Strega, un romanzo rigorosamente storico e dall’accurata scrittura di livello letterario, è una lettura incredibilmente coinvolgente.” Laura Grimaldi, Il Messaggero
L'AUTORE:
Remo Guerrini, nato a Genova nel 1948, è giornalista da quasi quarant’anni. È stato direttore di Epoca, Il Giorno, Focus, Primo Piano e dell’edizione italiana di Selezione dal Reader’s Digest. Attualmente dirige il mensile Meridiani. Nei primi anni Ottanta è stato, con Andrea Santini, il primo italiano a pubblicare spy-story nella collana Segretissimo di Mondadori. È autore di numerosi romanzi, racconti gialli, thriller e libri di fantascienza, diversi dei quali tradotti in Francia e Germania.
Titolo: A casa del diavolo
Autore: Romano De Marco
Casa editrice: TimeCrime - Nero Italiano
Pagine: 208
Data di pubblicazione: 3 Gennaio 2013
Prezzo: 9,90
Sinossi: Giulio Terenzi è un trentenne ambizioso e un impenitente seduttore: ma proprio quando ogni cosa sembra andare per il meglio, la sua promettente carriera di bancario viene stroncata dall’improvviso trasferimento a Castrognano, un borgo sperduto tra i monti dell’Abruzzo dove si ritrova a gestire, da solo, la piccola filiale della sua banca. L’impatto con il paese si presenta a dir poco scoraggiante. Il vecchio direttore della filiale, Rinaldi, muore in un misterioso incidente stradale subito dopo aver passato le consegne al giovane collega; esaminando i depositi e i conti correnti della filiale, Terenzi nota poi delle gravi anomalie che fanno pensare a una truffa architettata ai danni della baronessa De Santis, una ricchissima ottuagenaria che vive nel palazzo situato di fronte alla banca. Col passare del tempo, gli eventi misteriosi si moltiplicano: strani simboli appaiono all’ingresso di abitazioni i cui proprietari sono scomparsi nel nulla; un bambino inizia a seguirlo come un’ombra, mostrandogli disegni che rappresentano allucinate scene di morte; si vocifera di strani rituali celebrati nei boschi, cui Terenzi non può e non vuole dar credito.
Un thriller mozzafiato che esplora le contraddizioni e gli abissi dell’uomo, con La casa del diavolo Romano De Marco si conferma voce originale e tagliente del panorama noir italiano.
Dicono di questo libro:
“Un nuovo maestro del noir italiano capace di tenere in scacco le vostre paure.” Luca Crovi
“Mi aspetto che da un momento all’altro arrivi qualcuno a svegliarmi da un brutto sogno. Giulio Terenzi, ci sei cascato in pieno! Sorridi, sei su Scherzi a parte! Ma a salvarmi, non verrà nessuno.” Giulio Terenzi
“De Marco usa il thriller come una sonda per esplorare contraddizioni, vertigini e abissi che appartengono a tutti noi, come individui e come società.” Raul Montanari
“I romanzi di De Marco sono un riuscito incrocio fra Pupi Avati, Eraldo Baldini e Sam Peckinpah.” Luca Crovi
“Una scrittura serrata, impeccabile e tagliente, personaggi scolpiti nel marmo di un solido mestiere narrativo e un montaggio che richiama la migliore tradizione cinematografica.” Eraldo Baldini
L'AUTORE:
Romano De Marco, classe 1965, è nato e vive a Ortona, in provincia di Chieti. Alla sua professione di chief security officer per un istituto di credito alterna l’attività di scrittore. Ha esordito nel 2009 nella collana Il Giallo Mondadori con il noir Ferro e fuoco – poi ripubblicato da Pendragon nel 2012. Nel 2010 un suo racconto è stato inserito nell’antologia digitale Natale in noir – accanto ai racconti, tra gli altri, di Sandrone Dazieri e Marco Vichi. Ha pubblicato inoltre il romanzo Milano a mano armata (Foschi, 2011) nella collana diretta da Eraldo Baldini. Dal 2011 è direttore artistico della rassegna Estate Letteraria che si svolge a Ortona.
Titolo: La banda dei tre
Autore: Carlo Callegari
Casa editrice: TimeCrime - Nero Italiano
Pagine: 256
Data di pubblicazione: 3 Gennaio 2013
Prezzo: 9,90
Sinossi: Claudio Bambola è un agente della narcotici infiltrato a Padova. Dopo due anni di duro lavoro sta per portare a termine una retata di quelle che fanno notizia e che finalmente gli permetterà di cambiare vita. Il sequestro di una partita da venti chili di cocaina purissima. Ma nello scambio della partita di droga che fa parte della retata si intromette una gang di mafiosi russi, i fratelli Makarovic, e tutti i piani saltano. Dopo aver ucciso durante una sparatoria uno dei tre fratelli, Bambola per sopravvivere si vedrà costretto a chiedere aiuto alle stesse persone che prima doveva incastrare.
Tony Piccolo, un nano spacciatore e pistolero, e Silvano Magagnin detto il ‘Boa’, ex tossicodipendente convertitosi ai furti in appartamento e in perenne crisi misticoreligiosa, diventeranno i suoi nuovi quanto improbabili compagni d’avventura.
In un vorticoso susseguirsi di avvenimenti e colpi di scena, la banda dei tre si vedrà coinvolta in inseguimenti e sparatorie al limite del grottesco. Una Padova notturna e di ‘confine’, che porterà Claudio Bambola a conoscere persone come le ‘gemelle biologiche’, Bit la salma, il Banana, ma soprattutto Patrizia, donna che cercherà di conquistare in ogni modo.
Una storia che stravolge i canoni classici del noir e che gioca sempre sul filo del grottesco e dell’ironia, travolgendo il lettore con la sua freschezza e le sue continue trovate.
L'AUTORE:
Carlo Callegari, nato a Padova nel 1972, ha da sempre la passione per la scrittura e la musica. Dal 2009 scrive racconti brevi per il movimento letterario Sugarpulp. Nel 2011 esce il suo primo romanzo Che Dio ti aiuti, Bambola! edito da La Case Books. In pochi mesi il romanzo è arrivato a vendere 500 copie su e-book e ha raggiunto il primo post nella classifica Gialli di iTunes. Nel 2012 il racconto Romeo tra le nebbie della Romea viene inserito nella raccolta di racconti Sugarpulp A manetta in contromano edito sempre da La Case Books. Sempre con La Case production è di prossima uscita una raccolta di dieci racconti brevi. A tempo perso ama suonare il pianoforte accompagnandosi con un buon sigaro.