giovedì 16 febbraio 2012

Recensione: PICNIC AL CIMITERO E ALTRE STRANEZZE

Recensione al libro "Picnic al cimitero e altre stranezze" di Marie-Aude Murail.

Titolo: Picnic al cimitero e altre stranezze
Sottotitolo: Un romanzo su Charles Dickens
Autrice: Marie-Aude Murail
Traduzione: Federica Angelini
Casa editrice: Giunti (collana Junior)
Pagine: 150
Prezzo: 8,50 euro
Data pubblicazione: 25 Gennaio 2012
Sinossi: 7 febbraio 2012: ricorre il bicentenario della nascita di Charles Dickens.
Charles Dickens ha descritto nei suoi libri molte esperienze da lui realmente vissute: l'infanzia trascorsa sognando una buona istruzione, negata dalla dura realtà di una fabbrica di lucido da scarpe; le incredibili peripezie che lo portarono al successo a soli 24 anni; le amicizie nate nelle pause del lavoro giovanile; gli amori; la sua numerosissima famiglia.
Marie-Aude Murail racconta questa vita eccezionale come fosse un romanzo, tratteggiando la straordinaria personalità di uno tra i più importanti scrittori del mondo con la leggerezza e la sagacia che la contraddistinguono e che, forse, ha imparato proprio da quel grandissimo maestro.


La mia opinione: Solitamente non amo le biografie sugli scrittori, non mi interessa particolarmente sapere sulla loro vita, molto meglio leggere i loro romanzi. Ma se lo scrittore in questione è un personaggio eccezionale come Charles Dickens ammetto che la curiosità inizia a prendere spazio allo scetticismo, ma ancora forse non basta. Mi rimarrebbe il timore di ritrovarmi con una lettura asettica e noiosa, dove la vita dell'autore viene snocciolata come un trattato di storia. Questo non è il caso di "Picnic al cimitero e altre stranezze". E' una biografia su Charles Dickens, sì, ma scritta come un romanzo dalla bravissima Marie-Aude Murail, autrice francese che ho già avuto modo di conoscere e il cui stile di scrittura è talmente brioso e leggero da togliere a tempo zero ogni mio indugio iniziale. E sono felice di poter effermare che anche questa volta il mio intuito non ha sbagliato, perché "Picnic al cimitero e altre stranezze" è davvero come se fosse un ROMANZO su Charles Dickens. Come target d'età il libro può essere letto dai ragazzi, lo stile di scrittura è assolutamente adatto divertire e intrattenere i giovani lettori, ma, a mio avviso, questo libro verrà apprezzato ancora di più da tutti gli adulti che hanno già letto e amato buona parte della bibliografia di Dickens, perché durante la narrazione verranno fatti brevi cenni alle sue opere, al periodo e allo stato d'animo in cui sono state concepite. Ma per tutti coloro che non conoscono ancora a fondo i suoi favolosi romanzi niente paura, la Murail è bravissima a creare un vivido ritratto della sua vita. Dall'infanzia, non sempre felice; ai suoi genitori, non proprio esemplari, che hanno lesinato molto sulla sua istruzione; al suo primo impiego, ad appena dodici anni, in una fabbrica di lucido da scarpe, esperienza che lo ha molto segnato psicologicamente; e infine alla sua carriera da scrittore in crescendo, al suo matrimonio, ai suoi figli, ecc... Si viene anche a scoprire che Dickens, nonostante la sua carriera come scrittore sia stata piuttosto piena e movimentata, ha una personalità iperattiva, che lo porta a compiere molte altre attività, per non parlare dei numerosi viaggi... Non vi starò a raccontare tutto per filo e per segno, se la vita di Charles Dickens vi incuriosisce vi consiglio caldamente la lettura del libro, che, oltre ad essere interessante, si rivela essere anche scorrevolissima, piacevole e scritta con la passione di una Murail che a sua volta ama indiscutibilmente questo personaggio, il quale con i suoi romanzi sull'infanzia disagiata, la povertà, il lato oscuro dell'Inghilterra vittoriana e la felicità delle feste in famiglia e del Natale, è destinato a rimanere immortale... proprio come... Babbo Natale stesso!

E ora, per dare una migliore panoramica, passiamo a esaminare bene le varie parti che compongono il libro:

Cover: La cover italiana è rappresentata da un disegno carinissimo, con una combinazioni di colori d'effetto, proprio adatto a rappresentare con freschezza il contenuto del libro. Una cover molto più bella di quella francese, a mio avviso troppo seriosa:
cover francese

Stile di scrittura: Scorrevole, piacevole e leggero, ma al tempo stesso incisivo e capace di conquistare il lettore. Davvero una scrittura ottima, capace di far appassionare anche in un contesto biografico, che risulta il più delle volte noioso.

Idee alla base della storia: Beh, questo libro si basa su una storia vera, ma all'autrice dobbiamo riconoscere degli studi attenti su Charles Dickens e in più ho trovato ottima l'idea di scrivere la biografia con un linguaggio adatto ai ragazzi, il risultato è riuscitissimo, appassionarà anche gli adulti!

Caratterizzazione dei personaggi: Charles Dickens si rivela essere un personaggio interessantissimo, caratterizzato talmente bene che sembra di conoscerlo da sempre, e anche coloro i quali hanno fatto parte della sua vita sono ben descritti.

Editing e traduzione a cura della casa editrice: Tutto benissimo, niente refusi e ottima traduzione.

voto:

Acquisto consigliato? Sì, consigliato a tutti coloro che amano Charles Dickens e anche a tutti coloro che amano l'autrice Marie-Aude Murail. Consigliato a tutte le età, ragazzi e adulti senza distinzioni!

17 commenti:

  1. Io adoro Charles Dickens, trovo che sia uno dei migliori scrittori europei che abbiamo avuto. Ho amato tantissimo il suo David Copperfield. E le biografie degli scrittori che amo di più mi piacciono sempre tanto, mi piace immaginare la vita di uno scrittore fuori dai suoi romanzi o dalle sue poesie. Anche se mi fa un po' sorridere che la biografia di uno tra i maggiori scrittori inglesi sia scritta da una francese, non so perché.
    Tra l'altro ho notato che questo è il secondo libro di questa autrice tradotto in poco tempo, non ho ben capito se è perché è molto letta in patria o per altro.
    Poco male, penso proprio che questo libro lo leggerò volentieri.

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  2. Mi ero persa questa recensione... Adoro Dickens ed anche se ultimamente non leggo più le biografie c'è stato un periodo che erano le mie letture preferite :)

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  3. mi piace molto e mi paicerebbe davvero poterlo leggere :)

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  4. adoro le biografie in genere..e poi questa promette bene..!

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  5. a me piacciono molto le biografie, anche se a volte sono scritte in modo molto "pesante"....; apprezzo molto invece quelle che sono scritte un pò come un romanzo (quasi un film...!) perchè non rischiano di cadere nella monotonia e si adattano ad un pubblico più differenziato!!!
    la tua recensione positiva è davvero incoraggiante!!!!!

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  6. A me invece le biografie piacciono veramente molto.
    Dickens certamente è un personaggio interessante ed il fatto che la scrittura sia particolarmente scorrevole ed adatta ai ragazzi invoglia ancora di più.

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  7. ho trovato il tuo blog mentre cercavo delle recensioni su dei libri che avevo intenzione di comprare e l'ho trovato utile e interessante e le recensioni sempre molto curate, per non parlare della grafica veramente rilassante... la tua recensione di questa biografia insolita mi ha dato ragioni per la scelta di lettura...devo confessare infatti, che non amo le biografie scritte in modo classico...ma questa sembra davvero diversa... amo molto invece i romanzi maggiori di Dickens che ho letto ai tempi del liceo, ormai parecchi anni addietro...e ora che sono mamma mi interessano particolarmente i libri per ragazzi e credo che questa biografia possa essere un buon infizio per stimolare mio figlio verso la scoperta di questo eccezionale autore.

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  8. Molto la bella la tua recensione ....... e visto che a mio parere non si può non amare Charles Dickens .... direi che questo libro è un'ottima occasione per farlo conoscere a chi non lo consocie ancora e per approfondirne la conoscenza per gli altri !

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  9. Solitamente non amo le biografie, ma questa sembra interessante visto che si tratta di una versione romanzata e che il protagonista è nientemenno che Charles Dickens, scrittore che ho molto apprezzato leggendo il fantastico "Il canto di Natale". =)

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  10. un libro simpatico e sicuramente piacevole da leggere

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  11. Io adoro le biografie e questa mi ispira particolarmente Dickens è un personaggio eccezzionale.Sono d'accordo con te la copertina è molto più bella (e adatta al target a cui il libro è rivolto) quella italiana.

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  12. Già il simpatico titolo invoglia alla lettura, la bella recensione conferma che si tratta di un'opera piacevole e ben fatta. Che bello!

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  13. Dickens è stato un grande autore, ho letto diversi dei suoi libri tra cui l'indimenticabile Canto di Natale, mi piacerebbe molto leggere Picnic al cimitero.

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  14. Bhé, io sono tra "tutti coloro che non conoscono ancora a fondo i suoi favolosi romanzi" , ma da quello che dici questo non mi precluderà la comprensione del libro. Anch'io preferisco la versione romanzata delle cose, quindi anche della biografia, e sono molto curiosa di leggerlo. Inoltre il titolo mi piace molto!! :)

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  15. Questa biografia sembra totalmente diversa da quelle che si è soliti leggere, e la tua recensione spiega al meglio tutto ciò, invogliando alla lettura.
    Complimenti!

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  16. Una dei personaggi da me più stimati ! Un nome che non ha bisogno di appellativi esplicativi, in esso è già racchiusa tutto.

    Curiosità a mille di scoprire ancora tante cose sul caro Charles :)

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  17. Concordo su quanto scritto...Davvero un'ottima lettura! Per quanto riguarda i refusi solo un'osservazione: nell'ultima pagina si riporta come data di morte il 1877. In realtà Dickens è morto nel 1870. Peccato per questo errore...

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