sabato 18 febbraio 2012

The best cover of the week (17)

Sono una grande estimatrice di copertine, e questa rubrica ha lo scopo di decretare (secondo mio personalissimo gusto) la cover più bella della settimana. Questa rubrica avrà quindi cadenza settimanale, verrà pubblicata a fine settimana (venerdì, sabato o domenica, a seconda dei miei impegni) e farà riferimento alle uscite della settimana appena trascorsa. 
Per rendere ancora più gustosa e competitiva questa rubrica, oltre alla cover più bella posterò anche quella che a mio avviso è invece stata la più deludente. Ci tengo però a precisare che i miei giudizi si basano solo ed esclusivamente sul lato estetico delle copertine e non sul contenuto del libro. Quindi è possibilissimo che una cover con un brutto aspetto esteriore contenga al suo interno una storia bellissima, come può anche accadere, al contrario, che una bellissima cover contenga una storia deludente. E' solo un gioco ;-)

La cover vincitrice di questa settimana è:

TANIT. La bambina nera
di Lara Manni
edito dalla casa editrice Fazi

Questa cover è assolutamente favolosa! Non solo è la più bella cover della settimana, ma ad occhio, direi anche quella del 2012. Il soggetto è sorprendentemente originale, mai vista prima una cover che possa somigliargli anche lontanamente. Poi il colore predominante, quell'azzurro acceso, è bellissimo, e, anche in questo caso, originale, perché non se ne vedono spesso cover di questo colore. E poi che dire della brillantezza che sembra scaturire dall'immagine? Una delle più belle copertine mai viste, non ho dubbi!

Le altre cover che non si aggiudicano il primo posto ma che sono comunque davvero molto carine sono:
 

"Il messaggio segreto delle stelle cadenti" di Max Giovagnoli (Newton Compton) e "La bambina con la neve tra i capelli" di Ninni Schulman (Sperling & Kupfer).

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E adesso passiamo invece alla cover che questa settimana riceverà il "carbone"....

La cover più deludente di questa settimana è:

IL SECONDO MORSO
di Chloe Neill
(terzo libro della serie "i vampiri di Chicago")
edito dalla casa editrice Delos

Io la casa editrice Delos giuro che non la capisco. Ha iniziato a pubblicare cover orrende e i lettori gliel'hanno fatto notare più e più volte. Poi ultimamente sembrava essere migliorata, c'erano alcune serie con delle cover abbastanza decenti. E adesso ricadono in basso pubblicando sto schifo???? Tra l'altro questo è il terzo libro di una serie le cui prime due cover non erano poi bruttissime. Non eccezionali, ma mai mai mai mai neanche lontanamente paragonabili a questo tamarro volgare con il sangue finto che gli scende dal labbro e gli occhi che più modificati al pc di così non si può. Cioè... ma come si fa a scegliere una cover così brutta? Questo libro (e non m'importa se la storia all'interno è bellissima) non lo vorrei nella mia libreria neanche se me lo regalassero :-(

3 commenti:

  1. Anche a me piace tantissimo la cover di tanti!!!

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  2. Concordo per la bella ed elegante cover di Tanit e per quella brutta e deludente di "Il secondo morso". Mi sono fatta lo stesso ragionamento riguardo alle scelte grafiche della Delos.
    :-)

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  3. la cover di "Il secondo morso" è davvero oscena!!!!

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