martedì 10 aprile 2012

Top Ten Tuesday: i libri totalmente fuorvianti

La rubrica "TOP TEN TUESDAY" è stata creata dal blog The Brook and the Bookish. Lo scopo della rubrica è quello di compilare una lista seguendo il tema scelto dal blog creatore. Questa rubrica avrà luogo il materdì. Il mio blog parteciperà ogni volta che troverò interessante la tematica della settimana.

Il tema di questa settimana è:
I libri totalmente fuorvianti

Ovvero i libri che a causa del titolo o della cover portano a farsi un'idea totalmente sbagliata riguardo ai contenuti della storia. Questo tema mi piace assai!!! Dovete sapere che io sono proprio fissata con le congruenze tra titolo, cover e contenuti del libro e a volte, leggendo un libro che inizialmente pensavo che narrasse di tutt'altro, ne rimango proprio delusa, anche se alla fine la storia non è male, ma proprio il fatto che la immaginavo diversa mi irrita. Ecco la mia classifica (non in ordine di graduatoria):

1. "Switched" di Amanda Hocking
La cover mi faceva ben sperare in una storia fantasy classica, a contatto con gli elementi naturali, ambientata nei boschi... inutile dire che è tutto il contrario e di natura se ne vede ben poca. E' tutto terribilmente moderno e così poco congruo con la mitologia Troll.

2. "Il college delle brave ragazze" di Ruth Newman
Questa è una storia che mi è piaciuta molto, ma inizalmente mi ha molto deluso il fatto che le mie fantasie inziali dovute ad una cover molto intrigante, fossero svanite dopo le prime pagine. Pensavo ad una storia ambientata e narrata dal punto di vista di una collegiale all'interno di un college, ma mi sbagliavo. La ragazza in camicia da notte con il libro è un completo specchietto per allodole ;-)

3. "La rabdomante" di Bradford Morrow
Quella sedia rossa immersa nel verde mi aveva dato un'idea molto più horror e paranormale di quanto in realtà fosse la storia all'interno del libro. Anche qui, un libro che mi è piaciuto, ma con una cover spiazzante.

4. "La foresta dei girasoli" di Torey L. Hayden
Anche qui storia che mi ha appassioanta ma cover sembra essere stata scelta a caso. Il titolo poi è molto astratto, difficile da collegare alla trama.

5. "Dolce come il cioccolato" di Laura Esquivel
Il titolo di questo libro è stato volutamente tradotto in maniera errata e fuorviante per attirare una maggiore fetta di lettori. Anche questa cover fa immaginare un'atmosfera completamente diversa (più attraente) di quella che si respira leggendo la storia. In questo caso ne sono rimasta delusa, perché la storia non mi è piaciuta, mi aspettavo tutt'altro.

6. "13" di Jay Asher
Una cover che mi aveva attratta immensamente, una storia che immaginavo molto più tetra, horror, e scioccante di come fosse in realtà. Storia che invece ho trovato un po' troppo blanda e con pochi colpi di scena.

7. "Platonic sex" di Ai Iijima
Una cover colorata e allegra che invece racchiude una storia in stile Melissa P. in versione giapponese. E di "platonic" non c'era proprio nulla ;-)

8. "La strega di Portobello" di Paulo Coelho
Titolo ok, ma cover che ehm... non sono mai riuscita a capire che senso avesse. Anche se è un libro che ho letto parecchi anni fa mi ricordo che sono rimasta spiazzata dalla storia.

9. "Brava a letto" di Jennifer Weiner
Titolo completamente fuorviante. Innanzitutto sembra un libro incentrato sul sesso, cosa che non è assolutamente. Altrimenti sembra buttare tutto sull'ironia, cosa che nuovamente non è. La storia racchiusa in questo libro ha dei contenuti invece piuttosto drammatici e seri.

10. "Porno" di Irvine Welsh
Difficile, praticamente impossibile direi, leggere in pubblico questo libro senza essere additati come pervertiti. Imbarazzante pure acquistarlo in libreria ed esporlo nella propria biblioteca casalinga (mia madre quando all'epoca, avevo solo 18 anni, lo portai a casa, pensò seriamente che fossi una deviata).
Eppure... da grande fan di questo autore io l'ho letto e ho capito che titolo e cover sono principalmente provocatori. Questa volta il libro è fuorviante non per cattive scelte di marketing, ma proprio VOLUTAMENTE. "Porno" è infatti l'ultimo libro della trilogia di "Trainspotting", dai contenti per adulti (sì) politicamente scorretto (sì) con una buona dose di sesso e droga (nuovamente sì), ma non è assolutamente un libro pornografico. A me piacque tantissimo, un degno finale per questa trasgressiva trilogia, per me dai contenuti geniali.

3 commenti:

  1. Classifica interessante...in effetti al cover del libro di Welsh mi ha sempre un pò dissuaso...poi non avendo mai letto nulla di suo...
    Per il libro della Esquivel in effetti il titolo originale (come spesso capita) rendeva di più e dava un'idea più esatta della trama...però il libro mi piacque comunque...

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  2. Ciao, "13" lo sto leggendo in questo momento e concordo che con la trama ci prende poco...

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  3. Di questi ho letto "Brava a letto" ma non mi è molto pioaciuto al contrario di "a letto con maggie.
    Comunque in 4 titoli è presente la parola letto, deve piacerle molto!

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