lunedì 27 agosto 2012

Recensione: BLACK FRIARS - L'ORDINE DELLA SPADA

Recensione del libro "Black Friars - L'ordine della spada" di Virginia De Winter.


Titolo: Black Friars - L'ordine della spada
Serie: Black Friars, vol. 1
AutriceVirginia De Winter
Editore: Fazi (Lain)
Data di pubblicazione: 15 Luglio 2010
Pagine: 680
Prezzo: 19,50

Sinossi: Uno scenario intriso di suggestioni ancestrali che riecheggiano fra i vicoli di una città medievale, affollata di esseri pericolosi e irresistibili. Una società inquietante, rischiarata dalla luce flebile delle candele, dove imperversano sette e confraternite che contaminano l’aria con il loro influsso malefico. Questo il mondo che Eloise Weiss si trova ad affrontare… Ma cosa nasconde questa giovane discepola della scuola di medicina? Perché un vampiro potente come Ashton Blackmore chiede proprio il suo aiuto? Eloise è il punto di unione fra i due mondi, l’unica in grado di arrestare l’avanzata del caos, persino a costo di mettere a repentaglio la sua intramontabile storia d’amore. Un romanzo che fonde le tinte fantasy e quelle romantiche, trasportando i lettori in una dimensione descritta nei minimi dettagli. La prima prova di un’autrice che farà innamorare le lettrici con i suoi personaggi, autentici eroi decadenti.


La mia opinione: Nonostante la pubblicazione estiva del libro, vi do un consiglio: questo romanzo è da leggersi in inverno, con calma, nei pomeriggi uggiosi, sotto le coperte. Non è una lettura semplice, tanto meno da ombrellone. Sono quasi 700 pagine dense dense, da fagocitare senza fretta. Tenete a mente questi suggerimenti e non ne resterete delusi, perché "L'ordine della spada" è un romanzo che merita, ma leggerlo al momento sbagliato potrebbe essere davvero molto controproducente. E' un romanzo dall'atmosfera oscura, dark, gotica. So che molti romanzi vengono etichettati così, spesso erroneamente. Questo è invece il primo VERO romanzo GOTICO che abbia mai letto. Il mondo ricreato dall'autrice è un mondo assolutamente fuori dall'ordinario e inclassificabile. Un mondo di fantasia, con molte caratteristiche che ricordano il medioevo, ma con vari elementi che possono essere collegati anche ad anni più recenti, come il '700 e l'800. Una commistione di atmosfere ben amalgamata che danno vita ad una ambientazione unica, mai letta! Inizialmente sono rimasta spiazzata, la storia parte senza introdurre nulla, senza dare al lettore nessun punto di riferimento, nessuna spiegazione in merito all'ambientazione e alle dinamiche degli eventi. Si viene come sbalzati bruscamente in questo nuovo mondo di fantasia con la mente intrisa di mille domande e mille curiosità, e le risposte tardano ad arrivare. Solo non dandosi per vinti e continuando a leggere, piano piano si riesce a farsi un'idea (anche se non precisa) dell'ambiente in cui si muovono i personaggi e delle relazioni tra di loro. Ma non è un passaggio immediato, anzi, ci sono varie dinamiche che rimangono oscure per molto tempo, per poi essere chiarite solo nella seconda metà del libro. Non bisogna avere fretta di capire, la regola per apprezzare questo romanzo è di godersi la storia per quello che ci viene offerto, senza arrovellarsi il cervello cercando di capire ciò che ancora non è stato detto.
Un altro punto dolente, che sicuramente penalizza molto il potenziale del romanzo è lo stile di scrittura esageratamente ampolloso che ci viene proposto dall'autrice. Intendiamoci, a me non piacciono gli stili di scrittura scarni e telegrafici, non riesco a trovare empatia con la storia quando le descrizioni sono avare di dettagli, ma qui siamo davanti alla situazione diametralmente opposta. Le descrizioni sono davvero eccessive, un tentativo di fare poesia, inserendo in ogni frase una miriade di metafore e similitudini assurde. Il risultato è che durante tali lunghissime descrizioni è facile perdere completamente il filo del discorso, arrivando alla fine della lunghissima frase e chiedendosi: "ma di cosa si stava parlando?". Non voglio dire che l'autrice scrive male, perché ha uno stile particolarissimo e accattivante, però credetemi che leggere 700 pagine con questo stile e prestare attenzione a tutto è un'ardua impresa. Fosse stato un libro di 100 pagine avrei potuto sopportarlo e l'avrei adorato, invece con tutte queste pagine mi sono ritrovata ad un certo punto che la mia mente si rifiutava di prestare attenzione alle metafore e badava solo ai contenuti, saltando in automatico le descrizioni più pesanti.
Spero di non aver scoraggiato nessuno dopo queste premesse, perché comunque, nonostante i difetti, nonostante il libro sia oggettivamente un po' pensate e poco fluido, la storia al suo interno è davvero ottima! E' un romanzo avvincente, ricco di mistero e fascino gotico, al suo interno si trovano personaggi carismatici e interessanti. Inoltre la trama è strutturata in maniera impeccabile, non mancano scene ad alta tensione e azione, ma non mancano anche scene più pacate e piacevoli. Il tutto collegato da una storia d'amore e passione davvero diversa dal solito, capace di emozionare anche i lettori che come me non sono attratti dal romance.
"Black Friars - L'ordine della spada" è in definitiva un libro che mi ha dato del filo da torcere, lo avrei preferito con uno stile più fluido (e avrei dovuto evitare il periodo estivo e le vacanze per affrontarlo) ma al tempo stesso mi è estremamente piaciuto. Nel panorama fantasy e urban fantasy degli ultimi anni è uno dei pochi romanzi che mi sento di salvare perché si distanzia notevolmente da tutte le banalità che ammorbano il reparto fantasy delle librerie.

E ora, per dare una migliore panoramica, passiamo a esaminare bene le varie parti che compongono il libro:

Cover: Bellissima, gotica, adatta al 100% a rappresentare l'essenza del libro. Me ne sono innamorata al primo sguardo!

Stile di scrittura: Lo stile di scrittura è ampolloso, esageratamente descrittivo. L'autrice fa ricorso a un uso SMODATO di similitudini e metafore a ripetizione. Per descrivere una cosa di solito basta un aggettivo, per farlo bene magari puoi aggiungere qualche dettaglio in più. Qui per descrivere una singola cosa possono occorrere una decina di aggettivi diversi, più similitudini più disparate, che a volte non si associano neanche con l'oggetto in questione. Tipo che un suono può venire associato a un gusto o a un colore... o gli sguardi possono essere friabili come le foglie secche... cioè... a volte le descrizioni sviano completamente la percezione delle cose. Più volte mi sono trovata confusa e disorientata dinnanzi a tali frasi, ma ancora più spesso ho deciso di non soffermarmi a capire e andare avanti quasi saltando quelle più lunghe per non confondermi le idee. Se il linguaggio fosse stato un po' sfoltito, (non dico che l'autrice si doveva attenere ad un linguaggio ordinario, ma poteva anche mantenere la sua poeticità levando gli eccessi) la lettura sarebbe stata sicuramente più piacevole.

Idee alla base della storia: Ok, a questa voce il romanzo si merita il massimo dei voti perché non ho mai letto nulla di così originale e diverso! A partire dall'ambientazione indefinibile, all'atmosfera, alle dinamiche che legano tra loro i personaggi che non sono le classiche relazioni banali che vengono instaurate in ogni libro... TUTTO in questa storia sprigiona originalità e fascino, anche per il concatenarsi degli eventi e per gli sviluppi della trama!!!!

Caratterizzazione dei personaggi: I personaggi risultano ricchi di sfaccettature e con un carattere non statico, ma volubile, proprio come sono le persone vere nella realtà. Mi è piaciuta molto sia la protagonista Eloise, che Axel (del quale inizialmente mi ero fatta un'opinione del tutto errata). Anche i personaggi secondari mi sono piaciuti, e anche i vampiri li ho trovati degni di tale nome.

Editing e traduzione a cura della casa editrice: Mi è sembrato tutto ben corretto ed esente da refusi.


voto:



Acquisto consigliato? Sì, consigliatissimo a tutti coloro che amano le atmosfere GOTICHE, dark, misteriose e d'altri tempi, pur mantenendo il fascino del fantasy. Lo sconsiglio a coloro che vogliono intraprendere letture veloci e scorrevoli, perché è un romanzo che va affrontato con TUTTA LA CALMA DEL MONDO. 

3 commenti:

  1. purtroppo non sono riuscita a leggere questo libro!!!
    ma lo farò al più presto!!!
    tralasciando le metafore e le similitudini eccessive, penso che sia un libro che merita di essere letto!!!
    Complimenti per la recensione!!

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  2. In cinque giorno io l'avevo già finito. E' in assoluto il mio libro preferito :)
    Cammie

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  3. Sto al secondo di questa magnifica saga!
    E' bellisimo! Cmq si hai ragione è meglio leggerlo d'inverno :) Rende di più! Menomale che l'ho letto a Dicembre! :P

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