sabato 24 settembre 2011

commenti ai libri: MORTI TUTTI INSIEME

Ecco la mia recensione di "Morti tutti insieme" dell'autrice Charlaine Harris (settimo libro della saga di Sookie Stackhouse).


Titolo: Morti tutti insieme
Autore: Charlaine Harris
Serie: Sookie Stackouse vol. 7
Traduzione: Annarita Guarnieri
Editore: Delos
Prima edizione italiana: Febbraio 2010
Pagine: 369
Prezzo: 15,90 euro
Sinossi: Tradita dal vampiro che è stato il suo primo amore, Sookie Stackhouse, la protagonista di questo coinvolgente ciclo narrativo seguito da milioni di fan in tutto il mondo, si trova non solo a dover affrontare la possibilità di avere nella propria vita un nuovo uomo... L'avvenente mutaforme Quinn... ma anche a dover partecipare a un summit di vampiri, da tempo pianificato. Dal momento che la sua base di potere, New Orleans, è stata devastata dall'uragano Katrina, la Regina della Louisiana si trova esposta alle mire di altri vampiri avidi di potere, e presto Sookie dovrà decidere da che parte schierarsi: una scelta che potrebbe costituire la differenza fra la sopravvivenza e la catastrofe più totale...

Commento: Arrivata a leggere il settimo episodio di questa serie devo dire che ormai sono abituata alla personinalità di Sookie (che nei primi libri non riuscivo a farmi andare giù), sono finalmente riuscita a sentire questo personaggio un po' più familiare e anche il mio livello di tolleranza nei confronti dello stile di scrittura dell'autrice piano piano si sta alzando. Intendiamoci, questa serie di libri per me rimane e sempre rimarrà di totale evasione e poche pretese, ma se si riesce ad entrare nell'ottica, la lettura risulta piuttosto piacevole, nonostante sia ormai appurato che Charlaine Harris per i gialli non c'è portata (i misteri che si celano all'interno dei libri sono scontati) e che la serie televisiva "True Blood" sia infinitamente migliore dei libri, sia come rielaborazione della storia e sia come profondità dei personaggi ed emozioni che riesce a trasmettere.
In questa settimo libro l'ambientazione cambia, e allo scenario della torrida e umida Lousiana prevarica quello del Michigan, a Rhodes, dove, in un albergo di vetro fatto a forma piramidale, si terrà un convegno di vampiri, e dove naturalmente Sookie sarà ingaggiata ad andare dalla regina della Louisiana, Sophie-Anne, che spera di riuscire a trarre vantaggio dal suo talento di leggere nella mente. Sookie sarà così invischiata in intrighi vampirici di ogni genere, ma anche in pericoli assai superiori causati della Confraternita del Sole, che non perde l'occasione di metterci lo zampino. Continuerà inoltre la storia tra Sookie e Quinn, il triangolo con Eric e l'odio nei confronti del povero Bill, personaggio tanto bistrattato ma che a me personalmente piace molto.
Una lettura decisamente leggera, scorrevole, e che riserva alcune sorprese inaspettate sul finale. Alla conclusione di questo libro si può infatti dire che l'equilibrio dei vari parsonaggi vampirici fin'ora conosciuti cambia un po', dato che... il titolo del libro non è stato scritto casualmente. E Sookie sarà molto tentata di dare un taglio con l'ormai troppo pericoloso mondo oscuro. Anche se ne dubito fortemente sono comunque curiosa di leggere il seguito e, giunta ormai a questo punto, posso ormai dichiarare con sicurazza che questa saga la continuerò fino alla fine.

E ora, per dare una migliore panoramica, passiamo a esaminare bene le varie parti che compongono il libro:

Cover (che non influenza il giudizio sul libro): In generale le cover che la casa editrice Delos ha riserbato per questa saga non mi fanno impazzire, ma questa non è affatto una delle peggiori, anche se, come al solito, è una foto che non c'entra nulla con il contenuto del libro. La cover originale invece, nonostante mi faccia pensare a un libro per ragazzi in stile Harry Potter (cosa assolutamente fuorviante) è adatta al suo contenuto:


Stile di scrittura: Scorrevole e semplice. Senza troppe pretese ma leggero al punto che la lettura ne risulta piacevole.

Idee alla base della storia: Le idee sono non troppo originali, ma su questo genere di libro funzionano comunque bene, è una formula che nonostante tutto riesce ad non annoiare.

Caratterizzazione dei personaggi: non eccelsa, ma sufficiente quanto basta a dare un quadro generale e chiaro dei personaggi e della loro personalità, che non sempre risulta interessante, ma che così è e così ce la teniamo ^^

Editing e traduzione a cura della casa editrice: Purtroppo di errori vari ce ne sono,  solitamente poco gravi, ma a volte anche di verbi. Ciò nonostante il libro l'ho letto senza alcuna difficoltà, nella mente ho un correttore automatico XD.

voto:

Acquisto consigliato? Certo, se avete letto tutta questa serie fino al settimo libro fermarsi qua non avrebbe ormai senso, è quasi una scelta obbligata.

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