venerdì 8 aprile 2011

le cover clonate (2): "Chosen" vs "La Prima Notte dei Vampiri"

Ogni tanto mi capita di incappare in libri con cover già viste... e andando a indagare ho scoperto che effettivamente ci sono delle cover che vengono riproposte su più di un libro. Incuriosita dal fenomeno ho fatto una piccola ricerca. Ogni settimana scriverò questa rubrica e vi mostrerò una cover clonata.

Questa settimana vi mostrerò due copertine che sono IDENTICHE (a parte un piccolo particolare...)

CHOSEN di P.C. Cast e Kristin Cast
(Terzo libro della serie "House of Night")
Casa Editrice: Nord
Data prima edizione:  28 Gennaio 2010


LA PRIMA NOTTE DEI VAMPIRI di AAVV
(raccolta di racconti vampireschi del XIX secolo, in cui compaiono autori come Polidori, Stoker, Le Fanu, Maupassant, Hoffmann e Capuana)
Casa Editrice: Einaudi
Data prima edizione: 5 Ottobre 2010

Vedete qualcosa di diverso tra queste 2 immagini? Ok, una è speculare all'altra (e credo che il motivo sia che l'Einaudi ha sempre il logo ET sulla sinistra e quindi hanno dovuto per forza cambiare la posizione all'immagine) e poi l'unica diversità sta nei ciondoli: la luna per "Chosen" e la croce per "La prima notte dei vampiri". Ma a parte questo la foto è proprio la STESSA! C'è da dire che la Nord non può avere copiato dall'Einaudi in quanto il suo libro è uscito ben 9 mesi prima. Però, non sapendo come sono andate veramente le cose, non mi sento neanche di dire che è stata l'Einaudi a copiare... forse è stata semplicemente scelta la medesima foto senza essere al corrente del fatto che fosse già una copertina di un altro libro? Chissà...

2 commenti:

  1. Sara, sicuro al cento per cento che l'Einaudi ha copiato la cover...
    La Nord infatti ripropone le cover originali per questa serie...
    quindi la cover di Chosen è da un bel pò che si vede "in giro", se non qua in Italia, almeno negli States.

    RispondiElimina
  2. Hai perfettamente ragione! Mi ero proprio svanita del fatto che la serie qui in Italia avesse mantenuto le stesse cover della versione in lingua originale! Beh, però, senza dire che hanno per forza copiato, magari può essere che i tipi che lavorano per l'Einaudi girino con le bende sugli occhi, così il mistero sarebbe presto risolto ;-)

    RispondiElimina