martedì 12 febbraio 2019

Recensione: L'ALLIEVA - Alessia Gazzola

Disclaimer: non recensisco i libri in base a verità oggettive ma solo in base ad opinioni personali, quindi qualsiasi giudizio è soltanto una mia opinione.


Titolo: L'allieva
Autrice: Alessia Gazzola
Serie: L'allieva vol. 1
Editore: TEA
Data di pubblicazione: 2017 (prima edizione 2011)
Pagine: 376
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Sinossi: Alice Allevi è una giovane specializzanda in medicina legale. Ha ancora tanto da imparare e sa di essere un po' distratta. Ma di una cosa è sicura: ama il suo lavoro. E anche se i suoi superiori non la ritengono tagliata per quel mestiere, Alice resiste a tutto. Fino all'omicidio. Per un medico legale, un sopralluogo sulla scena di un omicidio è lavoro quotidiano. Ma non questa volta. Stavolta, quando Alice entra in quel lussuoso appartamento romano e vede il cadavere della ragazza disteso ai suoi piedi, capisce che non sarà un caso come gli altri. Perché stavolta conosce la vittima.


La mia opinione: Quanto ho acquistato questo libro pensavo fosse un "medical thriller", poi qualcuno lo ha definito "chick-lit", qualcun altro l'ha definito "romanzo rosa" e devo dire che la voglia di leggerlo è diminuita sempre di più, con il risultato che sono passati svariati anni da quando ho acquistato il libro a quando l'ho letto. Ora che l'ho letto posso dire che non appartiene davvero a nessun genere preciso perché non è propriamente un medical thriller, ma al suo interno troviamo alcuni elementi del mistery e del giallo, non è neanche un chick-lit perché i chick-lit a cui sono abituata io sono parecchio divertenti, mentre questo non l'ho trovato per niente divertente. E' una narrazione leggera, scorrevole e un po' frivola, ma non mi ha fatto né ridere né sorridere neanche una volta. Vengono narrate le vicende amorose della protagonista e ciò in parte fa virare la narrazione al rosa, ma non ci sono mai descrizioni di scene amorose (per fortuna!) quindi non è neanche pienamente un romance. La protagonista è una tipa un po' strana, molto tra le nuvole, che non sono riuscita ad inquadrare perché non è ben caratterizzata. Non sono quindi riuscita a trovarla simpatica, né ad appassionarmi davvero alle sue vicende lavorative e personali. I personaggi secondari sono tutti sopra le righe, tutti appartenenti all'alta borghesia romana, tutti tremendamente snob e presuntuosi, e non mi sono piaciuti neanche un po'. Così come non mi è piaciuto che venissero menzionate a sproposito le marche d'alta moda che i personaggi indossano. Per quanto riguarda i lati positivi posso però dire che è una lettura che comunque desta un po' di interesse a causa del mistero intorno a cui gira la storia, e da questo punto di vista riesce ad appassionare e vi è la curiosità di andare fino in fondo appunto per scoprire come ci concluderà la vicenda. Quindi per quanto mi riguarda il pizzico di mistery è stato fondamentale per farmi apprezzare almeno un po' il libro. Tirando le somme "l'allieva" è stata una lettura di svago senza pretese, ma sostanzialmente ho capito che e non è il genere di libro che fa per me e quindi non sono curiosa di proseguire con la lettura della serie, perché non sono curiosa di scoprire come si evolverà la vita sentimentale e professionale della protagonista. Per me la conoscenza di Alice Allevi può terminare qui.

Consigliato? Dipende. Se siete lettori esperti di thriller e vi aspettate appunto un thriller, questo libro non fa per voi. Se al contrario la variante thriller non è per voi importante e i libri con vicende di cuore vi appassionano, questa serie potrebbe davvero piacervi.

voto:

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