martedì 17 gennaio 2012

Recensione: CONTA LE STELLE

La mia recensione su "Conta le stelle" di Lois Lowry.


Titolo: Conta le stelle
Autrice: Lois Lowry
Traduzione: S. Congregati
Casa editrice: Giunti (collana Extra)
Pagine: 130
Prezzo: 10,00 euro
Data pubblicazione: 11 Gennaio 2012

Sinossi: Annemarie vive con i genitori e la sorellina minore a Copeenaghen. La sua esistenza scorre normale fino a che la città non si riempie di soldati e i genitori della sua migliore amica, Ellen, sono costretti a fuggire. E il 1943 e anche la Danimarca comincia a conoscere la persecuzione degli Ebrei. Annemarie non capisce, non comprende la paura che la anima ogni volta che incontra un giovane tedesco, non comprende perché la città improvvisamente ha perso i suoi colori e la sua aria tersa, non comprende perché i suoi genitori bisbiglino e non vogliano mai parlare dell'incidente mortale che ha strappato alla famiglia la sorella maggiore Lise.

La mia opinione: Danimarca, 1943. Sono passati quattro anni dall'inizio della seconda guerra mondiale e la vita di Annemarie (10 anni) procede con la solita routine tra casa e scuola. Ma, anche se è ancora una bambina, percepisce i cambiamenti che ci sono stati negli ultimi anni. Il suo paese è stato invaso dai tedeschi nel 1940 e da quel giorno sono cambiate tante cose. Il cibo scarseggia (non si ricorda neanche più quand'era l'ultima volta che ha mangiato del semplice burro, per non parlare dei cupcake con la glassa rosa adorati dalla sua sorella minore!), i vestiti sono sempre più irreperibili, la sera tutte le case devono tirare le pesanti tende nere alle finestre perché è vietato far filtrare anche il più piccolo bagliore delle candele. Ma la cosa che la disturba di più sono i soldati tedeschi di guardia in tutti gli angoli della città, che un giorno, mentre torna da scuola in compagnia della sorellina e della sua migliore amica e vicina di casa Ellen, la fermano e le fanno un sacco di domande. Fino ad allora non aveva mai avuto paura, ma adesso sì. E come se non bastasse, pochi giorni dopo iniziano le persecuzioni degli ebrei. Annemarie sarà costretta ad abbandonare per sempre l'innocenza dell'infanzia, per addentrarsi nelle pericolose dinamiche della resistenza danese. Perché la famiglia della sua migliore amica è di origine ebraica e lei sente il dovere di aiutarla in qualsiasi modo pur di salvarle la vita e nasconderla alle truppe tedesche.
"Conta le stelle" è un romanzo intenso e doloroso sull'abbandono dell'infanzia e sulla scoperta del coraggio e dei valori come l'amicizia e il senso civico.
In sole 130 pagine, l'autrice è capace di dare uno scorcio della Danimarca del 1943 talmente reale e vivido da calare completamente il lettore nella vicenda narrata e donargli delle fortissime emozioni. La scrittura è semplice e scorrevole, adatta ai ragazzi, ma l'intreccio della storia è talmente interessante e ben costruito che sono sicura che anche gli adulti se ne innamoraranno.
Non ho dubbi: Lois Lowry è una garanzia! Scrive talmente bene da far provare al lettore esattamente tutti i sentimenti che prova la protagonista. Ansia, dubbi, paure, tristezza, speranza: nulla vi verrà risparmiato durante la lettura del libro. Io nelle ultime pagine avevo il cuore in subbuglio! Peccato solo che la storia è breve e offre solo un assaggio di pochi giorni nella vita di Annemarie, mi sarebbe davvero piaciuto che fosse durato di più.

E ora, per dare una migliore panoramica, passiamo a esaminare bene le varie parti che compongono il libro:

Cover (che non influenza il giudizio sul libro): Molto carina, rappresenta benissimo una scena del libro e non posso che essere più che soddisfatta dalla scelta grafica della casa editrice.Vi mostro anche 3 cover originali:

 La prima è quella che ha avuto maggior successo all'estero ed è stata ristampata in moltissime versioni e colori. La seconda è una delle edizioni più vecchie. Mentre la terza e l'ultimissima versione, uscita all'estero nel Settembre 2011. Come vedete la cover italiana ha preso spunto da quella, che è quella delle tre con la grafica migliore e più moderna. Mi piace molto, ma sono comunque soddisfatta di quella italiana :-)

Stile di scrittura: Molto scorrevole, avvincente, con descrizioni talmente reali e ben scritte che sembra proprio di entrare nel libro: uno degli stili di scrittura migliori che mi sia capitato di leggere!

Idee alla base della storia: La storia, come ha specificato la stessa autrice in una postfazione a fine libro, è frutto della fantasia, ma si basa su eventi veri, anche se con personaggi romanzati. Nonostante abbia già letto diversi libri che raccontano della seconda guerra mondiale e della persecuzione degli ebrei non ne avevo ancora letto uno ambientato in Danimarca ed è stato molto interessante! Inoltre ho trovato in questo libro delle informazioni nuove, delle quali non ero ancora a conoscenza e per me si è quindi rivelata, oltre che una lettura piacevole, anche istruttiva.

Caratterizzazione dei personaggi: I personaggi sono caratterizzati piuttosto bene, considerate anche le poche pagine a disposizione. La protagonista (della quale si ha praticamente l'impressione di vivere nel suo corpo talmente le sue sensazioni sono vivide)  è invece caratterizzata OTTIMAMENTE!

Editing e traduzione a cura della casa editrice: Ottima traduzione, nessun refuso. Ho notato solo un nome invertito, circa a metà libro, ma l'errore si riconosce subito senza confondere le idee.

voto:

Acquisto consigliato? Assolutamente sì! Consigliato ai ragazzi e agli adulti! Una storia breve ma incredibilmente intensa, capace di rimanere a lungo nel cuore del lettore.

30 commenti:

  1. Sembra una storia davvero intensa e pregna di significato.
    Ci vogliono anche libri di questo genere al mondo!
    Forse è un romanzo breve perchè l'autrice, dato il tema del libro, non ha voluto girarci troppo attorno, ma ha voluto andare subito al succo del discorso, per lasciare un segno più incisivo...cosa in cui sembra esserci riuscita, dalle tue parole!
    Vorrei proprio leggerlo, spero di vincerlo :-)

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  2. Avevo già inserito questo libro nella mia wishlist perchè il tema trattato mi sta molto a cuore, inoltre le pubblicazioni Giunti non mi deludono mai e le tue parole me ne danno conferma!

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  3. Bel libro non c'è nulla da dire!
    In occasione poi della giornata della memoria una lettura di questo genere è più che azzeccatissima!^^
    Ogni tanto bisogna pur leggerne di queste storie...
    Qualcuno potrebbe ribattere dicendo che legge per distrarsi,svagarsi e che questi libri essendo troppo tristi non sono i più adatti allo scopo!La realtà è che,però,questi libri a volte,nascondono delle riflessioni,dei sentimenti,che in altri libri più felici a volte non ritroviamo!^^
    In particolare i libri sulla persecuzione ebraica ci mostrano(seppur indirettamente) uno spaccato di storia che come possiamo vedere da questo libro,ha investito non solo l'Italia,anzi...
    Concludo dicendo che ho delle grandi aspettative verso questo libro,il dramma dell'infanzia negata mi colpisce molto,così come quello della persecuzione ebraica!Lo leggerò sicuramente!:)

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  4. La trama mi piace e soprattutto mi piace l'ambientazione! Ultimamente vengono pubblicati tantissimi fantasy e spesso ci si perde libri bellissimi come questi che fanno riferimento ad una realtà ancora troppo presente e vicina

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  5. Mi piace leggere libri che abbiano come argomento l'olocausto o in generale la seconda guerra mondiale, questo perchè mi affascina come periodo storico e mi piace poter sapere di più sull'evoluzione del regime nazista e ciò che questo ha comportato. Quando leggo libri che trattano della Shoah, della deportazione e dello sterminio da parte dei nazisti, preferisco leggere quelli che derivano da storie vere piuttosto che finzioni. Nel caso in cui la storia è romanzata, ma parte da spunti reali, allora, la leggo. In questo caso, l'autrice prende in esame un Paese di cui non ho ancora letto, la Danimarca, e la tua recensione positiva è un motivo in più per prenderlo. Grazie per la segnalazione. Partecipo al giveaway, ma nel caso non dovessi vincerlo lo comprerò lo stesso. Bella recensione! Un saluto :) (scusa il post lungo, ma ho commentato per bene!)

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  6. "The giver" mi è piaciuto, non sapevo che l'autrice avesse pubblicato altro in Italia. Le storie ambientate durante la seconda guerra mondiale mi attiano sempre, anche se sono sicura che non capirò mai fino in fondo gli orrori di quel periodo.
    Grazie!

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  7. Il titolo è strepitoso, la cosa curiosa è che il libro ha sole 130 pagine ma da come l'hai descritto sembra davvero molto intenso. Della Lowry ho letto The Giver- Il Donatore e mi è piaciuto davvero molto, ma questo mi incuriosisce di più come trama.. sarà il tema toccante della persecuzione, chissà.. :)

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  8. Anche a me piace molto il modo di scrivere di Lowry ho letto the giver e Gathering Blue e li ho adorati. di questa storia mi piace l'ambientazione temporale che come dici nella recensione mette in risalto le emozioni e i cambiamenti che provoca la guerra visti dagli occhi di una bambina e anche quella spaziale la scelta della Danimarca è molto originale. P.s. anche la copertina (quella blu con le stelle) è bellissima.

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  9. Alle superiori, ho letto diversi libri sulla seconda guerra mondiale.
    E' un argomento importante e che mi piaceva studiare.
    Solitamente i libri con pagine non mi piacciono, ma penso che in argomenti forti, possano andare bene per non renderli troppo pesani.
    Penso sia un bel libricino.

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  10. I libri sull'olocausto mi interessano, non solo perchè si tratta della storia anche del nostro paese purtroppo ma perchè servono a non dimenticare la shoah. La copertina italiana è molto bella ed ispira già a priori.
    Mi fido del tuo giudizio e senz'altro è da leggere.

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  11. Raramente sono attratta da libri ambientati durante una guerra o che trattano di fatti storici drammatici, ma la tua recensione invoglia alla lettura, specialmente quando parti della vividezza di eventi e sensazioni (la brama di ogni lettore). =)

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  12. questo libro l'ho segnalato anche sul mio blog proprio perchè il tema della shoah è sempre attuale e toccante, in quanto si tratta di una parte della storia drammatica..
    LA tua recensione conferma le impressioni che mi ero fatta su quanto potesse essere interessante, ovviamente mi basavo su quel pò di trama che avevo letto, ma sentire che anche tutti gli altri elementi (lo stile, la complessità dei personaggi e in partic della protagonista,...) sono ben curati, mi invoglia ancor di più a prenderlo!!!!

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  13. Complimenti per la recensione mi ha convinta ancora di più che questo è un libro che va letto.
    Mi piace l'ambientazione in Danimarca e che la protagonista sia una bambina.
    Una cosa di cui sono felice è che il libro abbia un editing e una traduzione molto accurate, ultimamente ho letto libri peni di errori etc che rendono pesante la lettura.

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  14. Bellissima recensione! Non conoscevo il romanzo, ma le tue parole mi fanno ben sperare! Anche i precedenti dell'autrice mi sembrano interessanti..grazie mille per il GA!

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  15. Ciao!
    Innanzitutto grazie per la bella recensione! Anche io, come te, ho grandi aspettative per questo libro, soprattutto perchè sono una fan della Lowry. Ho infatti letto e amato molto sia "The giver.Il donatore" che "La rivincita.Gathering blue" che ho trovato magnifici. Sono quei rari libri che non raccontano una storia e basta, ma che soprattutto fanno riflettere...
    Non vedo l'ora di leggerlo!

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  16. la tua recensione mi ha fatta incuriosire tantissimo! non vedo l'ora di leggere il libro!

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  17. Oh mio Dio :( Come mi dispiace! Che libro intenso :') La tua recensione poi mi ha fatto quasi commuovere ^^ ..

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  18. L'ambientazione storica mi piace sempre in un romanzo, forse perchè una volta si viveva più di cuore rispetto ad adesso.
    Bella recensione, mi hai incuriosita tanto.

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  19. La tua recensione è molto completa, così divisa in sezioni. Mi piace che hai postato le immagini delle varie copertine, è una cosa molto interessante. Mi piace la terza versione, ma ance quella italiana è soddisfacente. Comunque deve essere un buon libro!

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  20. In questa recensione è facile trovare ciò che si vuole leggere. Io in genere non leggo le recensioni per intero perché preferisco leggerle a libro già iniziato..però mi piace trarre dalle recensioni ciò di cui ho bisogno in quel momento senza perdere tempo! Ottima ^_^ Comunque sono d'accordo con il fatto che non sia comune leggere della seconda guerra mondiale ambientata in Danimarca ... ci sono stata a Ottobre 2011 e avrei voluto restarci...Comunque il libro mi ha davvero incuriosita e aspetto che la lettura mi affascini ;) A presto Keronea di BooksFollia

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  21. La seconda guerra mondiale e le persecuzioni sono argomenti che mi lasciano sempre una profonda tristezza. Di questo libro sono curiosa di scoprire la capacità dell'autrice di emozionare il lettore.
    Complimenti per la recensione!

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  22. Complimenti per la recensione.
    Trattare un argomento del genere è spesso difficile ma l'autrice sembra esserci riuscita appieno. Bisogna calarsi in queste situazione perchè ci aiutano a crescer interiormente. E sono felice che la giunti abbia pubblicato questo romanzo.

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  23. la tua recensione mi ha convinta che deve essere davvero un bel libro e mi piacerebbe leggerlo.

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  24. AH! **
    quanto adoro questa autrice.
    Mi piace tutto, come scrive, come narra le vicende
    vorrei davvero leggerlo questo libro
    sono sicura che mi piacerà

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  25. XD spero di poter leggere al più presto questo libro
    l'autrice scrive in modo divino e le sue storie sono piccole ma forti!

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  26. Non sapevo avesse scritto anche altro, oltre la serie del "Donatore" **
    bè, è stata una bella sorpresa!

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  27. Conosco questa autrice solo di nome, so che libri ha scritto ma non ne ho mai letto uno, un po' perché non ne avevo disponibili un po' per pigrizia. Devo dire che questo, più degli altri, suscita il mio interesse. Più che altro per l'argomento relativamente nuovo, anche se romanzato, vale a dire l'atmosfera in Danimarca durante la guerra. Di solito ci si concentra sui paesi del Mediterraneo o del centro Europa quando si vuole un ambientazione bellica, mentre i paesi del nord sono sempre lasciati fuori. Questo elemento di originalità mi incuriosisce parecchio.
    Non conoscendo l'autrice, non conosco neanche il suo stile, ma da come lo descrivi deve essere abbastanza piacevole.
    Proverò a partecipare al giveaway, ma nel frattempo lo metto in wishlist!

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  28. mmm la tua recensione mi ha incuriosito! non vedo l'ora di leggerlo! e poi la cover è fantastica!

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  29. io l'ho letto l'estate scorsa e mi è piaciuto molto! Ho finito di rileggerlo oggi!!:-D

    p.s. a me è piaciuto molto,lo consiglio a tutti! (ho 14 anni)

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  30. Anch'io l'ho letto e lo consiglierei a chiunque passerebbe davanti a me !!! a me è piaciuto moltissio!

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